Porto Sant'Elpidio, muore nel sonno
a 56 anni, oggi l'addio a Danilo

Inutili i soccorsi dei mezzi del 118
Inutili i soccorsi dei mezzi del 118
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Domenica 15 Gennaio 2017, 08:32 - Ultimo aggiornamento: 18:18
PORTO SANT'ELPIDIO - Danilo Cognigni è morto nel sonno, al caldo, accucciato dentro un letto e con la tv accesa. Questa è la consolazione alla quale si aggrappano parenti e amici del cinquantaseienne conosciuto con l’appellativo: lu paperu. Il nomignolo compare sulle locandine funebri. E’ morto, si potrebbe dire, in casa di amici il portoelpidiense dal passato difficile, da un po’ di tempo aveva trovato ospitalità al villaggio Le Mimose in via Faleria.

Il campeggio della solidarietà che offre riparo non solo ai terremotati, ma non si tira indietro quando c’è da accogliere persone come Danilo. Una vita ai margini la sua, un passato di notti a dormire in accampamenti di fortuna o all’aperto, sdraiato sulla panchine in stazione. E’ stata una vita difficile. Marito, due volte padre, nonno di due bambini, aveva scelto di essere libero. Libero dalle gabbie della routine.

Una libertà pagata a caro prezzo. Venerdì sera la terribile scoperta: la titolare del campeggio, non vedendolo da parecchie ore è andata a cercarlo in camera e lo ha trovato morto. Danilo se n’è andato senza accorgersene. Ultimamente le sue condizioni di salute, precarie da tempo, erano drasticamente peggiorate. I funerali oggi, domenica, alle 15.30 nella chiesa della Santissima Annunziata in centro.
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