Porto San Giorgio, una sigaretta
all'ossigeno-terapia, ustionato

Il giovane è stato subito soccorso
Il giovane è stato subito soccorso
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Lunedì 29 Febbraio 2016, 07:29
PORTO SAN GIORGIO - Poteva incendiare un intero appartamento rimanendo lui stesso investito dalle fiamme o, peggio, dall'esplosione di una bombola di ossigeno. Invece il fuoco non si è, per fortuna, propagato anche se quel ragazzo è rimasto comunque ustionato al volto. Sabato sera, intorno alle ore 21,30, da un appartamento delle case popolari a Pian della Noce, quartiere a nord ovest di Porto San Giorgio, è partito un Sos a Croce Azzurra e vigili del fuoco.

All'interno della residenza popolare, infatti, un giovane con problemi di tossicodipendenza, mentre si stava sottoponendo a un trattamento di ossigeno-terapia, ha pensato bene di accendersi una sigaretta. E il fuoco del tizzone, entrato in contatto con l'ossigeno, ha dato vita a una fiammata che ha raggiunto il ragazzo alla faccia. E' stato lui stesso a lanciare l'allarme ai sanitari e, di riflesso ai vigili del fuoco.

E così dopo pochi secondi sul posto sono arrivati i militi della Croce Azzurra di Porto San Giorgio e i pompieri di Fermo. I primi si sono occupati del giovane e, dopo avergli prestato le prime cure mediche, lo hanno trasferito al pronto soccorso. I secondi, invece, hanno messo in sicurezza la bombola di ossigeno. Sul posto anche una pattuglia dei carabinieri. Per fortuna tutto si è risolto senza gravi danni ma il rischio è stato enorme.
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