Porto San Giorgio, furto dal fornaio
"Basta, ora lascerò le porte aperte"

Carabinieri al lavoro
Carabinieri al lavoro
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Giovedì 11 Febbraio 2016, 14:42
PORTO SAN GIORGIO - "Sarò costretto a lasciare la porta aperta, la prossima volta. Almeno eviterò di subire i danni alla serratura e agli infissi". Allarga le braccia e la butta sul sarcasmo Francesco Capodaglio, il panettiere che ieri mattina, nel recarsi al lavoro, ha trovato il suo forno in via Sacconi spalancato. Ha subito capito che qualche malvivente si era introdotto nella notte nella sua attività anche se ancora adesso non si capacita del perchè: "Cosa pensavano di trovare? Si capisce chiaramente che il mio è un forno. E non lasciando mai denaro in cassa, cosa avrebbero potuto rubare?".

La sorpresa, però, non supera comunque lo sconforto per aver subito un tentato furto e aver ritrovato la serratura e gli infissi della porta del forno compromessi: "Certo, ora quelli vanno cambiati - aggiunge Capodaglio - per un danno di qualche centinaio di euro". E alla classica domanda su cosa pensi della situazione in cui versa la città in termini di criminalità, Capodaglio ricorre al sarcasmo. Parole intrise di ironia che, però, non nascondono una certa amarezza da parte di chi ogni giorno va a lavorare e deve subire anche certe "sorprese": "La prossima volta lascio la porta aperta. Così almeno non me la rompono. Tanto all'interno del forno non c'è nulla da rubare". Il blitz notturno arriva a solo poche ore di distanza da quello andato, invece, a segno al Super Coal di Claudio Biondi. Anche in quel caso i banditi hanno forzato la porta trovando, però, e rubando il denaro contenuto in cassa. 
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