Montegranaro, manca il personale
La portineria funziona a singhiozzo

MONTEGRANARO - «Contiamo di risolvere la questione al più presto», diceva il sindaco Ediana Mancini ormai quasi due mesi fa. Ma intanto la portineria dell’ospedale continua ad essere aperta ad intermittenza, con conseguenti disagi per i cittadini che, spesso, si trovano spaesati a girovagare in giro per il nosocomio in cerca di informazioni. Negli ultimi giorni, la chiusura dello sportello informativo all’ingresso principale della struttura si è ripetuta giovedì e poi sabato mattina e non è più una novità ormai da tempo, nonostante da dicembre l’accordo tra Comune ed Area Vasta 4 avrebbe dovuto ovviare all’annosa situazione.
 
L’intesa, la cui effettiva attivazione è poi slittata ad inizio gennaio, parlava chiaro: con l’utilizzo di due borse lavoro attivate dal Comune si sarebbe garantito il servizio portineria dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14 e dalle 15 alle 18.30 e il sabato dalle 8 alle 13 e in cambio l’Asur, insieme ad altri servizi accessori garantiti dalla Croce Gialla, avrebbe rinnovato gratuitamente la locazione della sede all’associazione stessa per i prossimi sei anni. Qual è il problema? È che la legge impedisce di utilizzare le borse lavoro comunali al di fuori dell’ambito comunale stesso (anche in virtù del fatto che le stesse a giugno si trasformeranno in “tirocini formativi”, con legislazione diversa) e la questione era stata fatta notare dal gruppo Viviamo Montegranaro nella propria conferenza stampa di fine 2016.