Monte Urano, falsa parrocchiana
tenta di truffare una coppia di anziani

Monte Urano, falsa parrocchiana tenta di truffare una coppia di anziani
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Giovedì 20 Ottobre 2016, 06:35
MONTE URANO - Falsa parrocchiana allontanata da un quarto incomodo e la truffa che stava mettendo in atto va in fumo. E’ accaduto martedì sera verso le 20, in un quartiere della periferia del centro calzaturiero. Una donna, dalla apparente età di 35 anni circa, con una cuffia di lana in testa e guanti (un look non proprio adatto alla temperatura mite di martedì sera) suona alla porta e si qualifica come “incaricata dalla parrocchia monturanese per aiutare famiglie che hanno bisogno di aiuto o che hanno un anziano in casa”.

Grazie anche al suo accento locale, la donna trova il modo di introdursi in casa, facendo leva sulla buona fede del suo interlocutore. L’appartamento è abitato da una coppia di anziani monturanesi che iniziano a dialogare con la falsa parrocchiana, abile ad offrire loro la sua disponibilità per qualche mansione domestica, igienica e quant’altro sarebbe servito ai due anziani. In un primo momento la coppia rifiuta la “solidarietà” della donna che continua ad insistere, mostrandosi fin troppo premurosa. Molto probabilmente si trattava di un tranello visto quello che accadrà da lì a poco. Ad un tratto, infatti, spunta il quarto incomodo, il figlio della coppia, che, da un’altra stanza, aveva assistito alla scena e aveva ascoltato il dialogo. Il suo ingresso scombina le carte e la finta parrocchiana cambia atteggiamento: ora fa del tutto per togliersi dalla situazione che si è creata.

“Segnalerò questo caso alla parrocchia” afferma prima di lasciare l’appartamento e di salire a bordo di un’auto che la stava aspettando. Il figlio della coppia ha intuito che non si trattava di una volontaria della parrocchia. Infatti ha telefonato subito al parroco per accertarsi della verità e poi ha raccontato l’episodio ai carabinieri che sono intervenuti ma non sono riusciti a rintracciare né l’auto e né la donna con il suo complice, i quali, visto l’accaduto, hanno pensato bene di scappare.
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