Festa delle Opere, “Protagonista
dell’anno” è Adele Vallasciani

MARINA PALMENSE - L'imprenditrice Adele Vallasciani della Api srl di Rotella è stata premiata come “Protagonista dell'Anno” nel corso della tradizionale Festa delle Opere. L'edizione 2016, organizzata dalla Compagnia delle Opere Marche Sud, aveva come tema: “Condividere il futuro” e si è svolta alla “Villa Il Cannone” di Marina Palmense. Dopo l’introduzione del Presidente della Compagnia delle Opere Marche Sud, Emanuele Frontoni, hanno relazionato, tra gli altri, Silvio Cardinali, professore associato dell’Università Politecnica delle Marche e vicepresidente della SGBED (Society for Global Business & Economic Development) e Sherriff T.K.Luk dell’Università di Scienze Economiche e Finanza di Nanchino, esperto di fama mondiale Marketing Management e Marketing strategico, il quale ha sottolineato le opportunità di business che si possono instaurare tra le realtà economiche del fermano e quelle cinesi.

“In Cina – ha sottolineato Sherriff T.K.Luk – siamo molto interessati anche allo studio del vostro sistema di riqualificazione delle aziende agricole e soprattutto la realizzazione di strutture di agriturismo in quanto abbiamo la necessità di rivitalizzare le campagne. Inoltre i cinesi stanno cambiando i loro stili di vita e quindi abbiamo sempre più la necessità di acquistare prodotti made in Italy anche per l'agroalimentare come ad esempio il vostro olio”. Particolarmente interessante è stato l'intervento della dirigente medico del Dipartimento di Scienze Cardiovascolari degli Ospedali Riuniti di Ancona, Carla Silenzi mentre Enrico Brizioli, amministratore delegato del Gruppo Santo Stefano ha spiegato anche i programmi di internazionalizzazione della struttura che dirige: “abbiamo in programma la fornitura di servizi anche in India e in Gran Bretagna”.

Da sottolineare anche gli interventi del sociologo del lavoro Massimiliano Colombi, docente all’Istituto Teologico di Fermo il quale intervenendo sul tema della riqualificazione dei centri urbani ha detto: “Dobbiamo seguire la linea indicata da Papa Francesco, il quale ha insuggerito di coniugare il futuro delle città con l'impegno a non occupare spazi ma attivare processi”.