Fermo, resa dei conti in segreteria
Sarà battaglia tra Ciccola e Mennò

FERMO - A correre per la segreteria dell’Unione comunale del Pd di Fermo saranno Germana Ciccola e Piero Mennò. Non sarà dunque un congresso unitario. Da qui al 17 aprile, data dell’ultima assemblea dei circoli cittadini, sarà battaglia. Una vera e propria resa dei conti, la prima dopo la capitolazione anticipata dell’amministrazione comunale Brambatti per mano dall’allora minoranza e per buona parte del gruppo consiliare dem dell’epoca.

Una fine di consiliatura che ancora è una ferita aperta per una parte del Pd di Fermo, che è la stessa che oggi candida Piero Mennò. Sarà lui, professore di matematica, corrente degli ex civatiani ed ex commissario comunale del Pd (guidò il partito dalle dimissioni di Peppino Buondonno all’elezione di Manolo Bagalini) a vedersela, quindi, con Ciccola, sostenuta dai renziani della prima e seconda ora e da buona parte dell’attuale gruppo dirigente del partito.

Ciccola è stata per anni assistente dell’assessore Pietro Marcolini in Regione, ora affianca il consigliere regionale Francesco Giacinti. Può contare sul sostegno dell’attuale capogruppo Pierluigi Malvatani e di diversi segretari di circoli. Sulla carta è la favorita. 

Cinque circoli su sei (Sonia Marrozzini di Fermo est è l’unica a non essersi dimessa) dovranno inoltre rieleggere il segretario. Lo faranno contestualmente all’elezione del nuovo leader comunale dem.