Fermo, Italia Nostra da record nazionale
242 iscritti e una strada senza soste

Una riunione degli aderenti di Italia Nostra
Una riunione degli aderenti di Italia Nostra
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Venerdì 1 Gennaio 2016, 17:34
FERMO - La sezione fermana di Italia Nostra ha chiuso l’anno appena trascorso con un bilancio più che positivo, sia per le innumerevoli iniziative svolte, sia per il livello e la partecipazione raggiunti.
La sezione fermana di Italia Nostra ha chiuso l’anno appena trascorso con un bilancio più che positivo, sia per le innumerevoli iniziative svolte, sia per il livello e la partecipazione raggiunti. Molto apprezzate le Camminate, a partire da quella dal teatro romano di Falerone alla chiesa di S. Paolino, poi da Fermo a Porto S. Giorgio lungo la vecchia ferrovia, da Francavilla d’Ete a Santa Croce di Mogliano, per finire con la Pedaso-Campofilone, che ha raccolto circa 250 adesioni. Buona la partecipazione anche agli incontri per la presentazione di libri: “Il numero dei vivi” del poeta Massimo Gezzi nell'ambito dell'annuale Rassegna curata dallo stesso e da Adelelmo Ruggieri, poi “Il mare non ti parlerà” di Massimo Conti, che ha percorso a piedi tutta la costa marchigiana, infine “Camminando per Fermo” di Gianni Cisbani ed “E' cambiato lo munno” di Franco Giampieri.

Alla diciassettesima edizione dello spettacolo folkloristico “Serata in Stazione”, per la prima volta svolta ad Amandola presso la stazione, si sono esibiti i gruppi “Gli Indimenticabili” e “La Mannola”. Elvira Parlatoni, Angelo Ciuccarelli e Franco Ciucani della Filodrammatica “Firmum” hanno intrattenuto il pubblico con frizzanti poesie, tutto nel ricordo nostalgico de “Lu Trinittu”. Ben riuscito l'Incontro pubblico “Porto S. Giorgio-Fermo-Amandola: una ferrovia storica da salvare” a cui sono intervenuti, tra gli altri, il Segretario regionale Beni e attività Culturali Giorgia Muratori e l'architetto Domenico Cardamone della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio delle Marche. E' stato fatto il punto sullo stato di conservazione-abbandono del patrimonio storico, architettonico e paesaggistico della linea, che sarà totalmente posto sotto tutela, nella prospettiva di un recupero dell'infrastruttura a scopi turistici.

Molto interesse alla presentazione della Tesi di Laurea sulle mura di Fermo dell'architetto Annie Fabbioni, che ha proposto un interessante percorso di recupero e riuso da S. Francesco a Porta S. Caterina. Gradite dagli associati le Visite guidate a località di notevole interesse storico, archeologico e paesaggistico, tra cui anche Borghi più belli d'Italia, Bandiere Arancione e Città Slow, compresa la ottava edizione della rassegna “Teatrinsieme, alla scoperta dei teatri storici delle Marche”, svolta ad Ostra. Le principali iniziative hanno beneficiato dell'importante sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo e della preziosa collaborazione del Centro Servizi per il Volontariato. Alla programmazione annunciata nel Calendario si sono aggiunte due mostre: una sul paesaggio dell'associato Saverio Riganò, “Di colle in colle, dall'Aso al Tenna”, allestita a Torre di Palme; l'altra sulla ferrovia Adriatico-Appennino al Diamond Palace di Porto S. Elpidio.

Due le sezioni di Italia Nostra che hanno fatto visita a Fermo, Senigallia e Castelli romani: un segnale positivo per i musei cittadini e per l'economia del centro storico. Italia Nostra del Fermano ha patrocinato diverse iniziative del territorio: gli incontri “Scienza & Tecnologia al Montani di Fermo”, “FermoAttiva”, Esposizione “Manifesti di mostre d'arte” a Porto S. Giorgio, “La notte degli Oscar marchigiani” a Francavilla d'Ete, “In cammino con Roberto Straccia” a Campofilone, Petritoli e Moresco, una Camminata da Lapedona a Moresco organizzata dai rispettivi comuni.

Leggero aumento del numero degli iscritti, che sono passati da 224 del 2014 ai 242 di quest'anno: un buon numero, specialmente se comparato con quello di grandi città, che pone la sezione ai primi posti in Italia. Molto soddisfatto il presidente e consigliere nazionale Elvezio Serena, che ringrazia gli associati e quanti hanno collaborato alle attività della sezione, e augura a tutti un positivo e sereno 2016.

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