Dà la caccia armato di katana
al ladro che gli ha rubato lo scooter

PORTO SAN GIORGIO - Armato di katana minaccia il giovane che gli ha rubato lo scooter e finisce nei guai. Sono dovuti intervenire i carabinieri per riportare la calma ieri sul lungomare. Sono stati però davvero attimi ad alta tensione e il pronto intervento del 112 è stato per molti una liberazione visto che si era temuto per il peggio.

Domenica sera i militari della locale stazione carabinieri di Porto San Giorgio e quelli del norm - aliquota radiomobile di Fermo sono intervenuti nel centro abitato sangiorgese, zona lungomare, dove C.T., 48 anni di Porto San Giorgio, armato di una katana illegalmente portata e detenuta, aveva poco prima inveito contro un minore di origini libanesi, sempre residente a Porto San Giorgio, che poco prima si era appropriato del suo scooter.

Una volta fermato l’uomo i carabinieri hanno voluto andare a fondo alla vicenda e hanno proceduto con la perquisizione dell’abitazione. Da qui è spuntata un’altra arma bianca, anche lei illegalmente detenuta. Al termine delle operazioni C.T. veniva segnalato all'autorità giudiziaria fermana in relazione ai reati di minaccia aggravata e porto e detenzione abusiva di armi. E’ finito comunque nei guai anche il minore anche lui segnalato però alla competente autorità giudiziaria minorile per il reato di furto aggravato.

Per fortuna la rapida richiesta d’aiuto e il conseguente immediato arrivo dei carabinieri ha permesso di scongiurare il peggio.