FERMO Procedono verso la conclusione e dovrebbero essere ultimati entro fine settimana i lavori di sistemazione alla buca apertasi sul manto stradale in piazza Dante, all’altezza della rotatoria Ciccolini. Un problema provocato dal cedimento, nel sottosuolo, di una vecchia condotta fognaria, che ha richiesto un intervento piuttosto robusto, con le inevitabili modifiche alla circolazione ed i rallentamenti in un punto nevralgico della viabilità fermana. Domenica scorsa si è riaperta una corsia di marcia in direzione Porto San Giorgio, che ha permesso di tornare relativamente alla normalità, in uno degli incroci più trafficati della città.
Il Ciip sta proseguendo a pieno regime e, fa sapere il sindaco Paolo Calcinaro, «dovrebbe essere terminato tutto in tempi abbastanza rapidi, si prevedono ancora un paio di giorni di cantiere.
«Nel 2020 sono stati spesi da Ciip ben due milioni di euro per il rifacimento dell’anello dell’acquedotto. I cunicoli sono tantissimi nel territorio comunale. In parte abbiamo una mappatura che ci fornisce un’immagine più chiara del sottosuolo, ma è impensabile avere un quadro completo. Come è emerso anche con i lavori dopo il cedimento di piazza Dante, ci sono vari strati di sedimentazioni».