Fermo, scoperta un'altra casa squillo
Nei guai sono finiti anche gli affittuari

I controlli della polizia
I controlli della polizia
2 Minuti di Lettura
Domenica 28 Maggio 2017, 06:40
FERMO - Prostitute e affittuari di appartamenti al nero nei guai dopo l’ennesimo blitz della polizia. Gli agenti si sono finti clienti e si sono presentati in un’abitazione di Lido all’interno della quale sono state identificate due giovani romene che pubblicizzano la loro attività su due periodici. 

Durante i controlli gli agenti hanno accertato anche alcune violazioni nei confronti dei proprietari degli immobili. In particolare l’assenza del contratto e l’assenza della comunicazione all’autorità locale di pubblica sicurezza. Gli affittuari sono stati multati ai sensi della legge Antiterrorismo. Ovviamente l’irregolarità contrattuale verrà segnalata sia alla Guardia di Finanza che all’Agenzia delle Entrate.

Negli ultimi giorni è stata effettuata una capillare attività lungo la Statale a Porto Sant’Elpidio che ha consentito da un lato di verificare la forte diminuzione di prostitute in attesa di occasionali clienti e dall’altro di rintracciare e allontanare una romena irregolare e contravvenzionarne un’altra per inosservanza del divieto di ritorno sul territorio nazionale. Sono stati effettuati anche tre servizi straordinari di controllo del territorio.

In particolare i servizi sono stati effettuati a Lido Tre Archi e Lido di Fermo e a Porto Sant’Elpidio. Mentre sono stati effettuati i servizi di controllo da Pedaso fino a Posto Sant’Elpidio, passando per Altidona, Porto San Giorgio, Ete Caldarette, Località Triangolo, Porto Sant’Elpidio (casello Autostradale e Porto Sant’Elpidio Nord.

In occasione dei servizi sono stati identificate circa 185 persone e fra queste numerosi pregiudicati, controllati materialmente circa 138 autoveicoli, elevate 5 contravvenzioni al codice della strada. Durante i servizi è stato notificato a un tunisino, pregiudicato per reati contro il patrimonio, rintracciato a Lido Tre Archi, l’Avviso Orale emesso dal questore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA