Scogliere, nel Fermano si accelera sui lavori: nuovi fondi in arrivo. «Ma puntate solo sulle strutture emerse»

Scogliere, si accelera sui lavori: nuovi fondi in arrivo. «Ma puntate solo sulle strutture emerse»
Scogliere, si accelera sui lavori: nuovi fondi in arrivo. «Ma puntate solo sulle strutture emerse»
di Serena Murri
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Domenica 20 Novembre 2022, 02:40

FERMO - Difesa della costa, una priorità per i Comuni. Con l’arrivo del freddo e l’allarme mareggiate il problema è ancora più sentito. Come a Marina Palmense, sulla costa sud del capoluogo, in attesa di nuovi interventi per una spiaggia che sta sempre più crescendo anche grazie ai lavori per la ciclabile.

«Abbiamo presentato - ricorda il vicesindaco di Fermo Mauro Torresi - un progetto in Regione da 3 milioni per l’innalzamento di 6 scogliere a partire da dove ci sono gli chalet, fino ai box dei pescatori.

Poi stiamo pensando al prolungamento del tratto con altre 4 o 5 scogliere nuove verso nord con 8 milioni. In questi ultimi anni, ci siamo occupati di 6 scogliere soffolte a sud e a nord, con un progetto di compartecipazione tra Ferrovie, Comune e campeggi. La priorità è l’innalzamento delle scogliere soffolte. Sono progetti che auspichiamo partano entro il 2023».


Le zone


A Porto San Giorgio l’assessore ai Lavori pubblici Lauro Salvatelli rimarca che «partiranno la prossima settimana i lavori per il rinforzamento delle scogliere all’altezza del centro. Il progetto è di 90mila euro di finanziamento proveniente dalla Regione; un terzo della somma (35mila euro) è destinato alle scogliere in centro, i rimanenti due terzi contiamo di utilizzarli l’anno nuovo, ma sempre per il centro. Tra l’altro me ne occupai io 11 anni fa, all’epoca eravamo partiti da sud». Un altro Comune in prima linea è Altidona, che con l’amministrazione Porrà è riuscita a destinare 4 milioni per le nuove scogliere, cambiando il volto della spiaggia. Completata anche ciclabile, ora percorribile fino ai campeggi e al fosso di San Biagio. A Pedaso il sindaco Vincenzo Berdini dice che è solo questione di tempo per le nuove scogliere. Il Comune è riuscito a ottenere da tempo l’ok per un finanziamento regionale e di compartecipazione per il 50% delle Ferrovie per 8 nuove scogliere a sud del paese, per un investimento totale di 4 milioni e 600mila euro. «Il progetto è certo. Devono ancora deliberare. È questione di giorni. Abbiamo anche ottenuto un altro finanziamento da 250mila euro (80% partecipazione regionale e 20% delle ferrovie) che utilizzeremo per eliminare il pennello all’altezza del fosso della Cupa e poi utilizzare il materiale per rafforzare la scogliera radente, per una maggiore protezione della pista ciclabile, provvedendo anche a chiudere lo spazio fra le due scogliere a nord e a sud. C’è poi un altro progetto per scogliere a nord per un finanziamento esclusivamente regionale di un milione e mezzo».

La provincia nord


Ma il centro da sempre più bersagliato dalle mareggiate è Porto Sant’Elpidio, e qui da alcune settimane sono anche partiti i lavori per le scogliere emerse, finora nel tratto sud per coprire la zona dalle Mimose al fosso del Palo. «Possiamo dire - commenta il consigliere regionale di FdI Andrea Putzu dopo l’ok allo stanziamento di cui ci siamo occupati nei giorni scorsi in cronaca regionale - di aver conseguito un risultato importante per Porto Sant’Elpidio dopo lunghi anni di attesa. Sono soddisfatto di tutto l’impegno profuso in questo periodo, vista l’elevata priorità di questo intervento. Il progetto che riguarda il tratto di Porto Sant’Elpidio è stato infatti incluso tra quelli da finanziare con la piattaforma Rendis del Ministero dell’Ambiente e si procederà nel completamento della prima parte delle opere di difesa della costa con la realizzazione delle scogliere emerse per un importo di 3 milioni».

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