I particolari
Un “giocattolo” ma di quelli che se puntati addosso fanno tremare, a prima vista non è mica facile riconoscere il vero dal falso in questi casi, soprattutto se un oggettino del genere ti viene puntato addosso. L’assessore alla Sicurezza Enzo Farina dice che è stato avviato tutto il procedimento per distruggerlo, come avviene sempre in questi casi, sia che siano armi vere che finte. «Abbiamo fatto tutta la trafila necessaria in queste circostanze, è un giocattolo, comunque bisogna provvedere a distruggerlo, è normale che in questi casi si crei un po’ d’allarme in città ma abbiamo un contatto diretto con la Prefettura e la presenza delle forze dell’ordine è sempre maggiore».
La strategia
In sostanza quando aumenta la presenza delle pattuglie a Tre Archi, automaticamente aumenta il giro di spaccio a Porto Sant’Elpidio e viceversa. I carabinieri comunque sono stati di punta nella zona ieri, per monitorare gli spostamenti dei tre soggetti sottoposti a controlli il giorno prima. Idem in centro, dove la presenza di pattuglie, già aumentata, in questi giorni è ancora maggiore. I residenti temono che la situazione possa degenerare.