Fermo, la spiaggia sempre più stretta
di Marina Palmense perde gli ombrelloni

Fermo, la spiaggia sempre più stretta di Marina Palmense perde gli ombrelloni
1 Minuto di Lettura
Lunedì 17 Agosto 2015, 19:55 - Ultimo aggiornamento: 18 Agosto, 09:33
FERMO - Nel tratto più a Sud del litorale fermano, a Marina Palmense, i camping pullulano di vita. Oltrepassi i cancelli e sei subito in spiaggia insieme ad altre migliaia di persone che qui trascorrono le estati da una vita, altri due passi e sei subito in mare. Vista così, la cartolina da spedire ai parenti è suggestiva. I campeggiatori vengono da lontano, dormono in tenda e la mattina si fiondano sul lettino; la sera non mancano invece gli spettacoli e gli intrattenimenti musicali.



"Non è la prima volta che veniamo in camping a Marina Palmense - afferma un turista di Milano con moglie e figlia al seguito -. Il mare è pulito, la spiaggia è indiscutibilmente accogliente, noto però che di anno in anno si accorcia sempre più, togliendo spazio agli ombrelloni".



E in effetti il segno è colto. La spiaggia, che negli anni '90 fa era lunga e spaziosa, si è via via ridotta a una striscia di pochi metri per la forza d'erosione che il mare esercita. Interventi per arginare la spinta dell'acqua sono stati anche realizzati, ma non hanno sortito grossi effetti e il pericolo che la spiaggia venga completamente mangiata, soprattutto in alcuni punti, rimane.



L'unico chalet in mezzo a tanti campeggi è il Nicolina Beach di Catia Luccerini, la cui spiaggia, se tempi addietro poteva ospitare una cinquantina di ombrelloni, è ora arrivata a contarne solo 23.

© RIPRODUZIONE RISERVATA