Fermo, viavai di cinesi nel negozio
per lo smaltimento della merce marcia

Viavai davanti al negozio fatto riaprire dalla Finanza
Viavai davanti al negozio fatto riaprire dalla Finanza
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Giovedì 10 Settembre 2015, 20:46 - Ultimo aggiornamento: 11 Settembre, 09:12
FERMO - Dissequestro di merce alimentare per essere smaltita in un negozio cinese, negozio di generi alimentari all'ingrosso.





L'intervento delle Fiamme Gialle ieri mattina intorno alle 10 a Campiglione dove erano stati sequestrati chili di cibo avariato. Ieri mattina intorno alle 9 è scattata l'operazione della Guardia di Finanza di Fermo in via Nicola Laurantoni. Nel negozio di cibo destinato a ristoranti e negozi al dettaglio cinesi. L'esercizio dove è avvenuto il dissequestro è situato nella via dietro l'ufficio postale. Ieri mattina, subito dopo il dissequestro, era già un viavai di cinesi.



"C'è sempre stato tanto movimento di pacchi alimentari in quel negozio" racconta un commerciante che ha il locale attiguo all'ingrosso cinese che riferisce di aver visto le Fiamme Gialle in azione. Alcune famiglie del vicinato avevano messo in allarme le fiamme gialle in passato, anche per via dei cattivi odori provenienti dal negozio alimentare etnico durante il carico-scarico merce. Ieri la Guardia di Finanza di Fermo, dopo aver posto il locale sotto sequestro, è intervenuta per dissequestrare e smaltire gli alimenti scaduti o in cattivo stato di conservazione.



Nel mirino della finanza ci sono altri negozi alimentari cinesi a Porto Sant'Elpidio, ne sono almeno tre quelli tenuti d'occhio dai militari. Si tratterebbe di diverse tonnellate di merce avariata o in cattivo stato di conservazione tra carne, pesce, riso, funghi e derivati della soia posti in vendita oltre la data di scadenza, privi di etichettatura o con data di scadenza illeggibile. Diverse segnalazioni sono arrivate alla caserma di contrada Sant'Andrea.
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