Fermo, rottweiler e vedette per proteggere i covi dei pusher: maxi blitz anti spaccio a Lido Tre Archi. Arresti e sequestri

Fermo, rottweiler e vedette per proteggere i covi dei pusher: maxi blitz anti spaccio a Lido Tre Archi. Arresti e sequestri
Fermo, rottweiler e vedette per proteggere i covi dei pusher: maxi blitz anti spaccio a Lido Tre Archi. Arresti e sequestri
3 Minuti di Lettura
Martedì 19 Settembre 2023, 16:19 - Ultimo aggiornamento: 20 Settembre, 07:13

FERMO - Undici misure cautelari nei confronti di cittadini nordafricani per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, perquisizioni domiciliari e sequestri preventivi di appartamenti utilizzati per l’attività di spaccio. Sono i risultati di un maxi blitz anti spaccio a Lido tre Archi, complicato dal sistema di vedette e cani di grossa taglia messi a protezione dei covi dei pusher.


L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Fermo e scaturita da una complessa indagine della Squadra Mobile fermana, è scattata ieri a notte fonda ed ha visto impegnati circa 100 agenti, appartenenti alla Questura di Fermo ed a quelle vicine di Ancona, Macerata, Ascoli Piceno e Pesaro, coadiuvate da personale del Reparto Prevenzione Crimine, dalle unità cinofile antidroga della Polizia di Stato e  dal Reparto Mobile di Senigallia. 

Scoppia la lite tra anziani vicini di casa a Sappanico: colpisce "l'avversario" con un asse di legno e lo manda all'ospedale

Cani e vedette

Protetti dall’oscurità e in assoluto silenzio, per evitare di essere scorti dalle “vedette” fisse e mobili utilizzate dagli spacciatori o sentiti dai cani molossoidi in loro possesso, gli agenti hanno fatto irruzione contemporaneamente in una decina di appartamenti del quartiere del comune di Fermo denominato “Tre Archi” sorprendendo gli indagati all’interno dei loro alloggi.

Alcuni di essi si sono barricati ed è stato dunque necessario provvedere ad aprire le porte con l’attrezzatura dei Vigili del Fuoco di Fermo, allertati preventivamente. Contestualmente, altro personale della Polizia di Stato interveniva con le medesime modalità nei comuni di Montegranaro (FM), ed anche di Morrovalle (MC) e Ripatransone (AP), in quanto i soggetti coinvolti avevano vari punti di appoggio e sedi operative anche in altre province. All’esito dell’attività sono state raggiunte da provvedimenti restrittivi 6 persone, delle quali 2 colpite da ordinanza cautelare in carcere, 2 destinatarie di misure cautelari che impongono loro il divieto di dimora nella provincia fermana e ascolana e obbligo presentazione alla polizia giudiziaria presso gli uffici di polizia di nuova residenza e, infine, altre 2 arrestate in flagranza nel corso dell’operazione perché trovate in possesso di consistenti quantitativi di droga. In particolare, nel corso di una delle perquisizioni in una abitazione ubicata in Montegranaro sono stati rinvenuti oltre tre chili di sostanza stupefacente, ovvero eroina ed hashish, peraltro, in buona parte già divisa in 880 dosi destinate allo spaccio al dettaglio. E’ stato, inoltre, disposto il sequestro preventivo di 2 immobili utilizzati per l’attività di smercio della sostanza. Il primo è in via Tobagi, l’altro in via Paleotti. Inoltre, sono stati sequestrati due cani molossoidi utilizzati da uno degli arrestati per tentare di fermare gli agenti, un rottweiler e un dogue de Bordeaux adulti. In un appartamento sono state, altresì, rinvenuti e sequestrati una katana, 2 machete e una fiocina da sub. Tutti i soggetti coinvolti sono di origine magrebina ed hanno un’età ricompresa tra i 20 e i 35 anni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA