Frodi informatiche, blitz per salvare i conti correnti: un campano utilizzava il Fermano come base

Frodi informatiche, blitz per salvare i conti correnti: un campano utilizzava il Fermano come base
Frodi informatiche, blitz per salvare i conti correnti: un campano utilizzava il Fermano come base
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Domenica 8 Ottobre 2023, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 9 Ottobre, 08:38

FERMO - Anche il Fermano coinvolto in una vasta indagine per debellare una frode informatica: i malviventi, con la quale riuscivano a carpire, con la tecnica dello smishing, dati sensibili di conti correnti da cui prelevavano denaro. L’operazione è stata condotta dai carabinieri della sezione Cyber Investigation di Roma. Oltre a Fermo, blitz a Napoli e Roma.

 
La zona


In particolare fra il Fermano e a Torre Annunziata, in provincia di Napoli, è stata data esecuzione a un provvedimento di applicazione della custodia cautelare in carcere, emesso dal gip di Ancona, nei confronti di un uomo originario di Torre Annunziata e domiciliato in provincia di Fermo ritenuto il promotore dell’associazione.

La prima segnalazione era arrivata da un cittadino romano a cui sarebbero stati asportati circa 27mila euro dal conto corrente.

In pratica il sodalizio operava inviando tramite sms comunicazioni alle vittime, spesso scelte in maniera casuale, facendo credere che arrivassero dalle banche con le quali venivano invitate ad accedere al conto online, oppure contattandole per telefono. Una volta carpite le credenziali di accesso, scattava il prelevamento dei soldi dai conti correnti. Le indagini hanno consentito di accertare, finora, 19 reati in tutta Italia per un totale stimato in almeno 280mila euro.

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