FERMO - Dieci persone sorprese con sostanze stupefacenti in sette diversi contesti, distribuiti in buona parte del territorio provinciale. L’impegno a tutto campo delle forze dell’ordine per arginare il traffico di droga prosegue senza sosta. Le tante operazioni messe a segno evidenziano, da un lato, la presenza assidua delle divise nel territorio, e al contempo la larga circolazione di sostanze illecite.
I controlli mirati disposti dal comando provinciale dei carabinieri hanno portato a numerosi sequestri, per lo più di dosi per uso personale, ma c’è anche un denunciato per spaccio.
Appartati in fabbrica
Si erano appartati in una fabbrica dismessa di Montegranaro, invece, due giovani sorpresi dall’Arma mentre consumavano hashish e marijuana. Stesse sostanze sono costate una segnalazione come assuntore di droga in Prefettura ad un uomo fermato in quel di Rapagnano. Per lui è scattata anche la denuncia, dato che la sua patente è risultata già sospesa. Un episodio, rivela il comando dei carabinieri, che evidenzia la necessità di controlli accurati per garantire la sicurezza stradale. Avevano hashish a bordo dell’auto su cui viaggiavano anche due ragazzi fermati da una pattuglia a Monterubbiano. Per il conducente è scattato anche il ritiro della patente. Passando a Porto Sant’Elpidio, segnalato come consumatore di cocaina un uomo. L’operazione più significativa, però, sempre nella cittadina rivierasca, ha interessato un tunisino, denunciato per detenzione di eroina a fini di spaccio. Il nordafricano, pregiudicato e senza fissa dimora, si trovava in via Mameli quando una pattuglia dell’Arma era in procinto di controllarlo. A pochi metri dai militari ha tentato di cavarsela, nascondendo in bocca un involucro in cellophane. L’operazione non gli è riuscita e la pattuglia si è subito accorta del suo movimento. Il contenitore è stato recuperato ed all’interno c’erano ben 10 dosi.
Con ogni evidenza l’uomo avrebbe a breve piazzato le dosi a consumatori della zona. Il tunisino, risultato irregolare, è stato invitato a presentarsi all’ufficio immigrazione della Questura. I carabinieri del provinciale di Fermo rimarcano la gravità del problema droga ed i danni devastanti che questa può provocare, evidenziando l’importanza di una corretta prevenzione ed una stretta collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini per stroncare l’illegalità.