Porto Sant'Elpidio, sgominata
la banda albanese dei furti in casa

Porto Sant'Elpidio, sgominata la banda albanese dei furti in casa
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Mercoledì 8 Febbraio 2017, 13:28
FERMO - Sgominata dai carabinieri di Fermo una banda di tre albanesi dediti ai furti in abitazione, con quartier generale a Porto Sant’Elpidio.

Il risultato operativo è scaturito da una serie di specifici servizi finalizzati a contrastare particolarmente i fenomeni criminali di tipo predatorio. Nella serata di ieri e sino a tarda notte, i carabinieri hanno effettuato una vasta battuta di copertura del territorio, anche svolgendo vigilanza in abiti simulati attraverso il personale del Nor ottenendo di fatto una fitta rete di filtraggio delle persone in movimento.

Proprio in tale contesto, al termine di un convulso e pericoloso intervento, i militari del Nor hanno bloccato, traendoli conseguentemente in arresto in flagranza di reato per furto aggravato in abitazione in concorso, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, due cittadini albanesi, L.G. 44enne, pregiudicato e nullafacente e X.B. 35enne, pregiudicato e di professione muratore, entrambi domiciliati a Porto Sant’Elpidio.

I due, poco prima, dopo essersi introdotti, unitamente a un terzo soggetto che si dava alla fuga, previa effrazione della porta-finestra d’ingresso, all’interno di una abitazione in massa fermana, ove avevano asportato monili in oro, fuggivano a bordo di un’autovettura rubata qualche giorno prima in Monte Giberto.

I fuggitivi, immediatamente raggiunti dai militari, abbandonavano l’auto e tentavano vanamente la fuga a piedi, opponendo energica resistenza nei confronti dei carabinieri, procurando, nel corso della colluttazione, lievi lesioni ad un militare che ricorreva a cure mediche.

I due, opportunamente neutralizzati e arrestati, sono stati tradotti presso il carcere di Fermo a disposizione dell’autorità giudiziaria fermana. Le immediate ricerche del correo fuggitivo, davano esito positivo e consentivano la sua identificazione in un loro connazionale sempre domiciliato a Porto Sant’Elpidio.

Nello stesso contesto investigativo i militari eseguivano immediate perquisizioni domiciliari che consentivano di rinvenire nella disponibilità dei tre albanesi altra refurtiva consistente in 58 monili oro, sei diamanti, quattro orologi di valore, nonché  1.000 eurp in contanti, per un valore complessivo di circa 50.000  euro, tutto verosimilmente proveniente da altri furti commessi in provincia di Fermo e Macerata. La refurtiva è stata sequestrata in attesa di essere restituita ai legittimi proprietari. 
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