ALTIDONA Se l’agricoltura soffre, ci sono comparti che cercano di rialzare la testa dopo il lungo periodo buio del lockdown. Anzi, aziende che sono motivo di orgoglio per tutto il Fermano, e non solo, e che stanno continuando a crescere.
Anzi, l’azienda di cui stiamo parlando ha la sua base logistica proprio sulla Valdaso martoriata dalla siccità, viaggia a gonfie vele, continua ad espandersi ed assumere e compete senza timori reverenziali con multinazionali dello stesso settore e spesso battendole anche.
La tecnologia
La Sigma spa opera infatti nel settore delle tecnologie all’avanguardia di automazione self service, come sistemi elettronici bancari e di bigliettazione automatica, nonché di sicurezza e gestione attese. Un modello industriale che da anni guadagna terreno anche all’estero. Ultimo grande colpo messo a segno, come abbiamo anticipato in breve nei giorni scorsi, una commessa di 31 milioni di dollari canadesi dalla Metrolinx, autorità pubblica dei trasporti della provincia dell’Ontario in Canada, per fornire alla linea metropolitana di Toronto e di Hamilton apparecchiature di biglietteria automatica, compresi messa in servizio e manutenzione. Un successo ulteriore portato a casa dall’azienda fondata e presieduta dall’industriale e cavaliere del lavoro Alvaro Cesaroni, che da 6 anni è anche sindaco di Comunanza, suo paese natale. Proprio qui si trova una delle sedi produttive, assieme a quella di Rubbianello, in Comune di Monterubbiano, e di Concordia, in Emilia Romagna, mentre la base amministrativa e di ricerca e sviluppo è a Marina di Altidona.
Il commento
«Siamo doppiamente soddisfatti di questo accordo – dice Cesaroni – poiché in questa gara internazionale abbiamo superato le più grandi aziende del settore.
L’algoritmo
In particolare prevede la realizzazione di un algoritmo che elabora tantissimi dati e che permetterà di sapere in anticipo quando un’apparecchiatura sta per rompersi, in modo da intervenire in tempo. L’azienda ha rapporti commerciali con oltre una ventina di Paesi stranieri: molto presente, in particolare, in Africa, Medio Oriente, Israele, Arabia Saudita, oltre che Europa. Un punto di riferimento per l’economia locale in un momento in cui si spera si possa davvero ripartire lasciandoci alle spalle tutti i guai legati all’emergenza sanitaria.