«Centri estetici e parrucchieri hanno registrato l'incremento più significativo questa settimana: ci aspettavamo di osservare una crescita importante, poiché i negozi arrivavano da un periodo di chiusura totale, ma questo picco e, soprattutto, il fatto che il valore del transato sia più del doppio del periodo precedente l'emergenza sanitaria, dimostrano quanto in concreto l'abitudine al pagamento cashless si stia radicando durante la Fase 2» commenta Umberto Zola, Country Growth Lead Italia di SumUp.
Centri estetici, parrucchieri e barber shop, commentano infine gli analisti dell'Osservatorio, hanno, dunque, «colto appieno i vantaggi sanitari e la comodità offerti dal cashless, invitando i propri clienti a pagare scegliendo soluzioni come i lettori portatili SumUp» perché i pagamenti digitali «permettono infatti ai commercianti di tenere più facilmente sotto controllo il registro delle entrate, nonché di continuare ad offrire servizi alla collettività senza rischiare di diventare veicoli di contagio, velocizzando e semplificando i pagamenti, garantendo il rispetto delle distanze interpersonali ed evitando lo scambio di cartamoneta»