Treviso. Concessionaria fallisce, licenziati
in 63: una Porsche all'asta per cento euro

Una Porsche 914 (da www.thesupercars.org)
Una Porsche 914 (da www.thesupercars.org)
di Mattia Zanardo
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Domenica 7 Novembre 2010, 20:10 - Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 14:14
TREVISO (7 novembre) - Una sessantina di automobili e furgoni, per oltre mezzo milione di euro di valore, all'asta. quel che resta del parco mezzi della "Fratelli Sartori United": la ormai ex concessionaria Mercedes fallita lo scorso luglio (lasciando a piedi 63 dipendenti) e ora, come da procedura, i beni vengono messi in vendita per saldare, almeno in parte, i creditori.



All'incanto andranno utilitarie, berline, suv e anche alcuni veicoli da trasporto, della casa di Stoccarda e di altre marche, nuove o usate. Il pezzo più pregiato, almeno stando alla base d'asta, è un fuoristrada Mercedes Benz GL 420 Cdi, nero ossidiana, del 2007: si comincia a rilanciare da 43mila euro. Con un problema: l'auto non può essere immatricolata nella Comunità europea: non soddisfa, infatti, i requisiti richiesti dalla direttiva comunitaria sulle emissioni degli impianti di condizionamento. Medesima "pecca" da cui è afflitta una ventina di mezzi del lotto, Smart e Mercedes: evidentemente dovranno essere portati o rivenduti fuori dal vecchio continente.



Ma i veri affari potrebbero nascondersi tra gli "usati": una Porsche 914, datata 1972, ad esempio, parte da cento euro. Poi Fiat, Renault, Alfa, Bmw e svariate altre marche da 300 a 8.500 euro. E naturalmente i modelli del costruttore tedesco: classe A, C, E, alcune Clk, tra cui una 320 cabrio del maggio 2005, con circa 77mila chilometri, a 12.500 euro. Non mancano veicoli professionali, camioncini e persino due carroattrezzi (sempre Mercedes), destinati alla rottamazione. Prezzo di partenza: 1.200 euro più Iva.

La stima complessiva supera di poco i 517mila euro.



Tutte le vetture verranno battute il 17 novembre, dalle 9.30 nella sede della Sartori, in via Noalese, di fronte all'aeroporto: chi volesse provare ad aggiudicarsele, può visionarle nei due giorni precedenti. Particolare non trascurabile: come consueto in questo tipo di aste, i lotti sono venduti «come visti e piaciuti», ovvero nello stato in cui sono, senza alcuna garanzia sul funzionamento e senza possibilità di ripensamenti.
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