Italia allagata, pioggia e vento
E' emergenza da Nord a Sud

Italia allagata, pioggia e vento E' emergenza da Nord a Sud
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Giovedì 6 Novembre 2014, 11:45 - Ultimo aggiornamento: 7 Novembre, 09:15

ROMA - Altra giornata di maltempo in tutta Italia, da Nord a Sud. E un ulteriore peggioramento è previsto anche per le Marche.

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IL PEGGIO E' PREVISTO PER IL POMERIGGIO

Il peggio è previsto per questo pomeriggio, ma il maltempo ha già fatto due vittime in Svizzera, nel Canton Ticino, e disagi si sono avuti quasi in tutta Italia. Una donna e sua figlia di tre anni sono morte per una frana che ha travolto la loro casa in Ticino.

La loro casa era stata travolta da una colata di fango e detriti ieri sera ma i corpi sono stati trovati solo stamattina.

Migliora la situazione a Carrara dove gran parte degli sfollati di ieri hanno potuto far ritorno a casa per la notte, mentre le piogge hanno provocato allagamenti e frane in Trentino-Alto Adige e nel resto del Nordest, in Calabria, in Toscana e in Liguria.

A Roma, nella notte, la Protezione Civile ha svolto una dozzina di interventi ma la situazione è poi peggiorata nel corso della mattinata, e per il pomeriggio, intorno alle 14.30, è previsto un netto peggioramento, con il rischio di una "bomba d'acqua".

L'allerta è massima nel Lazio, in Sicilia, in Calabria e nel Nordest, dove è atteso nelle prossime ore un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo con precipitazioni, nubifragi e temporali. Tutti i fiumi nelle zone indicate sono sotto osservazione, e in Friuli hanno già superato il livello di guardia.

A Roma, durante la mattinata, forti piogge si sono alternate a schiarite. Durante un nubifragio sono state chiuse quattro stazioni della metro A, allagamenti hanno interessato diverse zone della città e numerosi sottopassi sono stati chiusi. Alcune auto sono rimaste bloccate dall'acqua, all'Eur e in zona Appia. Rallentamenti hanno interessato il Grande raccordo anulare.

All'aeroporto di Fiumicino la situazione è al momento regolare. E sotto la pioggia, un'ambulanza del 118 ha soccorso una ragazza di 22 anni colta dalle doglie del parto in auto, in un'area di servizio alle porte di Roma.

Poco dopo, in ambulanza, è nata una bimba. Madre e figlia stanno bene e sono state portare all'ospedale di Tivoli.

Friuli. Fiumi sotto stretto controllo dalla notte scorsa in Friuli-Venezia Giulia, dove i principali corsi d'acqua hanno superato il livello di guardia a causa delle forti piogge protrattesi fino alle prime ore del mattino. Lo riferisce il servizio regionale della Protezione civile.

I fiumi attualmente sottoposti a stretto controllo sono in particolare l'Isonzo, che a Gradisca (Gorizia) ha superato gli otto metri, il Tagliamento, il Livenza e il Meduna che, alle porte di Pordenone, ha raggiunto 20,88 metri. La Protezione civile ha attivato sul territorio 325 volontari di 71 Comuni per il monitoraggio del territorio e per interventi di ripristino o gestione viabilità in conseguenza ad allagamenti o piccoli smottamenti. In particolare, dalle ore 23 di ieri sera alle 2 della notte, l'area isontina (nei Comuni di Cormons, Farra d'Isonzo, Gorizia, Gradisca, Mossa, Ronchi dei Legionari, San Pier d'Isonzo, Staranzano), una parte dell'area udinese (Aquileia, Fiumicello, Ruda, San Giovanni al Natisone, Villa Vicentina) e il Comune di Brugnera nel Pordenonese sono stati interessati da intense precipitazioni che hanno comportato locali allagamenti e problematiche alle reti di drenaggio urbano.

Numerose strade sono state chiuse: la SR 251 a causa dell'esondazione del torrente Varma in comune di Barcis, il guado di Rauscedo sul fiume Meduna in comune di Vivaro e il guado di Murlis sul fiume Meduna. Segnalata caduta massi sulla SR 355 in comune di Comeglians. Chiuso, infine, il Passo Monte Croce Carnico SS52 bis, a causa di uno smottamento sul versante austriaco.

Esondazioni nella Locride. I comuni di Careri, Platì e Bovalino sono i più colpiti dal maltempo che sta attraversando il reggino in queste ore. In particolare nella frazione Natile del Comune di Careri, si è verificato lo scalzamento del rilevato stradale di accesso al ponte che collega il centro abitato alla frazione.

Sono stati predisposti presidi delle Forze di Polizia, soprattutto per prevenire e contenere durante la notte possibili situazioni di emergenza e dare soccorso immediato a eventuali necessità della popolazione della frazione, il Suem 118 ha implementato il servizio di guardia medica ed è stata installata, a ridosso della zona interessata dallo smottamento, una torre faro dei Vigili del fuoco. Nella stessa zona la Provincia di Reggio Calabria ha avviato interventi di ripristino della rampa di accesso al ponte e della viabilità provinciale.

Nei Comuni di Platì e Bovalino, dove si era verificata l'esondazione rispettivamente dei torrenti Ciancio e Careri, sono intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco e del Settore Idraulico della Provincia a supporto di quelle Amministrazioni che hanno attivato il Centro operativo comunale per la messa in sicurezza delle aree a rischio. Risultano essere stati attivati inoltre i Coc dei Comuni di Careri e Roccella Ionica.

Emergenza a Carrara. A Carrara ieri è stato dato per morto un disperso che invece è stata ritrovato sano e salvo. Il giallo è stato chiarito dal sindaco della città toscana, Angelo Zubbani.

In città da ieri è allarme per l'esondazione del fiume Carrione. Il muro di recinzione del molo di levante del porto di è stato abbattuto per far defluire in mare l'acqua e il fango. È stata l'autorità portuale di Marina di Carrara a ordinare l'abbattimento urgente del muro di recinzione. Le ruspe e i mezzi dei portuali hanno aperto tre varchi. Il sindaco della città ha firmato un'ordinanza di chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado.

Prosegue nel Catanese la conta dei danni provocati ieri dalla tromba d'aria che ha colpito la zona di Ognina e la vicina Acireale, e da un piccolo ciclone che ha interessato la zona di Via Dusmet, nel capoluogo etneo provocando ingenti danni ad automobili, abitazioni e strutture e provocando il ferimento, in maniera lieve, di quattro persone. Stamane su Catania il cielo è nuvoloso e piove leggermente a tratti ma le previsioni parlano di «rovesci di forte intensità, raffiche di vento e burrasca che dovrebbero intensificarsi nella seconda parte della giornata, fino a notte». Tra le strutture danneggiate ieri il centro fitness Virgin Activ di Catania. Ad Acireale i danni maggiori, con case scoperchiate, alberi e pali caduti. Ieri non c'era alcun allerta meteo. Stamane, a causa delle previsioni da 'allarme rossò, sono chiuse in via precauzionale le scuole a Catania, Acicastello, Misterbianco, Aci Catena e Acireale e Riposto.

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