Turista muore schiacciato cercando
di fare un selfie con l'elefante

ROMA - Muore a 31 anni nel tentativo di scattare un selfie insieme a un elefante. È successo nello Zimbabwe. Moses Ndlovu, la vittima, era in auto insieme a due amici quando ha visto alcuni elefanti mangiare vicino ai cespugli. Così, i ragazzi hanno provato a spingere i pachidermi in una radura dove poter scattare delle foto. Ma quello che doveva essere un passatempo da concludere con una foto da condividere sui social si è trasformato in una tragedia.

Moses ha lasciato l’auto e si è avvicinato ad uno degli elefanti. Troppo, però, perché l’animale evidentemente spaventato ha reagito e schiacciato il giovane. Gli altri due, invece, sono riusciti a scappare. I fatti risalgono allo scorso sabato: il corpo del giovane originario del distretto di Bulilimamangwe è stato trovato il giorno dopo da un passante che ha riferito la scena al capo villaggio.

La tragedia si consuma appena due settimane dopo un altro incidente che ha visto protagonista una donna che, in un parco, si è avvicinata troppo - sottovalutando gli avvertimenti - alla gabbia dei leoni. Anche in questo caso l’intento era scattare una foto. Uno dei felini l’ha bloccata con gli artigli all’altezza dell’anca provocandole gravi e profondissime ferite. È da tempo che zoo e parchi safari informano i turisti dei rischi che potrebbero correre ostinandosi a scattare selfie con animali che non sono assolutamente abituati ad interagire con gli uomini. È recente, negli Stati Uniti, la chiusura di una riserva dove molti visitatori stavano per rimetterci la pelle avvicinandosi troppo agli orsi.