Agente spara e uccide il comandante
della polizia locale, poi si toglie la vita

Agente spara e uccide il comandante della polizia locale, poi si toglie la vita
Agente spara e uccide il comandante della polizia locale, poi si toglie la vita
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Giovedì 29 Giugno 2017, 17:12 - Ultimo aggiornamento: 18:35
SAN DONATO MILANESE - Choc per una sparatoria a San Donato Milanese presso il comando della polizia locale, in via Cesare Battisti, poco dopo le 15, dove due agenti sono morti in seguito alle ferite riportate.
Entrambi i vigili sono stati portati in gravissime condizioni al Policlinico, uno con una ferita al torace, uno con una ferita alla testa. I due sono deceduti entrambi.

LA DINAMICA  Un vigile del comando della polizia locale di San Donato, alla periferia di Milano, ha sparato a un suo superiore e poi si è sparato alla testa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i mezzi di soccorso. I due, in gravissime condizioni, sono stati trasportati al Policlinico di San Donato e al Policlinico di Milano dove sono deceduti. 

Poco dopo le 15 un agente, di 52 anni, in servizio al comando di San Donato ha sparato con la sua pistola al vice comandante, di 49 anni, colpendolo al petto. Poi ha rivolto l'arma contro di sé, sparandosi alla testa. L'agente è stato portato in gravissime condizioni al Policlinico di Milano, dove è morto poco dopo. Il vicecomandante è morto all'ospedale di San Donato. I carabinieri stanno indagando sulla dinamica e, secondo le prime ipotesi, la sparatoria sarebbe stata scatenata da motivi di lavoro. 
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