Licenziato minaccia di buttarsi
dal cavalcavia, treni in tilt e ritardi

Licenziato minaccia di buttarsi dal cavalcavia, treni in tilt e ritardi
di E.B.
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 4 Maggio 2016, 08:49 - Ultimo aggiornamento: 09:10
TRIESTE - Nelle prime ore della mattinata un uomo è salito sul ponte del cavalcavia di Barcola minacciando di gettarsi di sotto. Era stato licenziato dalla ditta presso la quale lavorava. A causa del drammatico gesto, soltanto dopo lunghe trattative l'uomo è tornato sui propri passi e i soccoritori sono riusciti a farlo scendere, i treni sono rimasti bloccati con ritardi di oltre un'ora. L'episodio è accaduto attorno alle 5.30 del mattino.

È stato l'uomo stesso, disperato, a raccontare la propria sventura lavorativa: il licenziamento lo aveva gettato nello sconforto più profondo e da qui il tentato suicidio. Sul posto sono arrivatigli agenti della Polizia ferroviaria e gli operatori del 118. Soltanto verso le 8, l'uomo è sceso dal ponte. La situazione ferroviaria da e per Trieste è tornata alla normalità.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA