Uccide la moglie, si impicca in cantina
e scrive biglietto: «Colpa dei debiti»

Uccide la moglie, si impicca in cantina e scrive biglietto: «Colpa dei debiti»
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Venerdì 21 Ottobre 2016, 08:46 - Ultimo aggiornamento: 11:06
TORINO - Omicidio e suicidio questa mattina in un condominio alla periferia di Torino, al civico 376 di corso Orbassano. Un uomo di 65 anni ha ucciso a martellate la moglie e poi si è impiccato.

Dietro al folle gesto ci sarebbero motivi economici. È quando stanno appurando gli investigatori della squadra mobile sulla base delle testimonianze raccolte e di un biglietto, che il marito 69enne ha lasciato in casa dopo avere ucciso la moglie 72enne a Torino. L'uomo è poi sceso in cantina e si è impiccato. A permettere ai poliziotti di ritrovare il suo corpo è stato lo stesso biglietto.

A dare l'allarme il figlio della coppia, a cui il padre prima di compiere il gesto estremo avrebbe inviato alcuni sms. Secondo le prime informazioni, il marito non avrebbe retto il peso dei debiti, dei quali per altro la moglie era all'oscuro, e avrebbe deciso nella notte di farla finita. La coppia ha anche una seconda figlia che, come il fratello, viveva da tempo per conto suo.
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