La prima, violenta scossa è stata registrata ieri, al largo delle coste di Hualian: la magnitudo del sisma, avvenuto a 11 km di profondità, è stata pari a 5.3. Poco più di mezz'ora dopo, la scossa più violenta, di magnitudo 6.1 e avvenuta a 12 km di profondità. Tanta paura tra gli abitanti, con qualche danno all'abitazione, con il proseguire dello sciame sismico: nel giro di un'ora, infatti, sono state registrate altre quattro scosse, rispettivamente di magnitudo 5.5, 5.3, 5.2 e 4.7, tutte nella stessa zona e con ipocentro sempre compreso tra gli 8 e i 12 km.
(REVISION) 6⃣1⃣ Earthquake M 6.1, 04/02 21:56, depth: 10 Km, TAIWAN #earthquake #emsc - https://t.co/d0GW5NxDV8 pic.twitter.com/Xw9exBHOTh
— EQGR (@eqgr) 4 febbraio 2018
Non si hanno al momento notizie precise su eventuali vittime, mentre ci sarebbero diversi edifici danneggiati nella città di Hualian, la più vicina agli epicentri dei violenti terremoti. Lo riportano diversi media locali e la Reuters. Intanto, lo sciame sismico starebbe perdendo intensità, rilasciando comunque scosse abbastanza forti: Taiwan News riporta di un sisma di magnitudo 4.5 avvenuto poco dopo le 17 ora locale (le 10 in Italia).