Sostanze cancerogene nei formaggi
Parmigiano e Grana: denuncia choc

Sostanze cancerogene nei formaggi Parmigiano e Grana: denuncia choc
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 22 Marzo 2017, 12:37 - Ultimo aggiornamento: 13:16
Tracce di antibiotici e aflatossine, nel Parmigiano Reggiano e nel Grana Padano, inseriti immettendo soda nella panna e detenendo tali prodotti per la loro successiva commercializzazione. Sono queste le pesanti accuse lanciate da dal sostituto procuratore Maria Rita Pantani nei confronti di 27 indagati dell’inchiesta che ruota attorno a un presunto giro di formaggio contraffatto.

Ex vertici della Nuova Castelli spa, principale esportatore italiano di Parmigiano Reggiano, ma anche alcuni dipendenti, semplici casari e i due rappresentanti dei consorzi di tutela del Parmigiano Reggiano e del Grana Padano all’epoca dei fatti contestati, sono stati iscritti nel registro degli indagati, alcuni di loro con l'accusa di associazione a delinquere. I capi sono inoltre quelli di frode nell’esercizio del commercio, contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari, adulterazione e contraffazione di sostanze alimentari, commercio di sostanze alimentari nocive ed emissione di fatture per operazioni parzialmente o totalmente inesistenti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA