L'ex poliziotto ha pubblicato su Facebook l'immagine dei soldi sparpagliati sul selciato, all'angolo della strada, con la valigetta da cui probabilmente sono usciti essendo stata schiacciata sotto le ruote di un'auto.
Iozzino ha scritto: «mo mò... mi trovo dopo Seiano ... in Penisola Sorrentina... Ops amici... qualcuno di voi ha perso questi soldi!!!? Aspetto un vs contatto in modo di poterli restituire... Un abbraccio affettuoso a tutti».
I commenti che sono seguiti al post sono «consigli» di consegnare, il consistente gruzzolo al Commissariato di Castellammare di Stabia.
Qualcuno spiega che l'indagine va alla Procura di Nocera e lo stesso ex agente Iozzino riflette sulla competenza di Sorrento. Non mancano «suggerimenti» di impieghi possibili: beneficenza o regalini per amici. Ma a queste battute da social network Iozzino risponde con molta serietà: «non posso, il dovere innanzitutto. Sono sempre una persona onesta e solare».
Quello che alcuni, probabilmente molti, non hanno compreso è che quello di Iozzino era un semplice scherzo goliardico, tanto che l'ex agente è stato costretto a pubblicare in mattinata un nuovo post in cui spiega di aver compreso l'errore, sottovalutando la portata di diffusione dei social network.