Entra a Santa Maria Maggiore
e sfregia al volto due sacerdoti

Entra a Santa Maria Maggiore e sfregia al volto due sacerdoti
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Sabato 7 Gennaio 2017, 20:18 - Ultimo aggiornamento: 21:06
ROMA - E' entrato in quella che dovrebbe essere una delle chiese più sorvegliate di Roma, la basilica di Santa Maria Maggiore, da sempre considerata uno degli obiettivi "sensibili" al terrorismo. E armato di un coccio di bottiglia è riuscito ad aggredire un sacerdote e il sagrestano, spedendoli entrambi all'ospedale. Per poi fuggire, prima di essere arrestato poco distante da un paio di carabinieri.

L'uomo ha 41 anni, è originario della provincia di Frosinone. Si tratterebbe di un senza tetto, un uomo violento, già finito nei guai in passato, probabilmente con problemi psichici. L'aggressore, secondo una prima ricostruzione, è entrato nella basilica di Santa Maria Maggiore, soprvegliata a vista da pattuglie di militari e presidiata con blindati e mitra, brandendo in mano un collo di bottiglia rotto. Una volta entrato, il senzatetto ha aggredito il sagrestano della basilica e il padre superiore dei frati dell'Immacolata.

Entrambi i sacerdoti sono stati ricoverati in ospedale, il sagrestano in codnizioni gravi (non corre pericolo di vita), mentre il padre superiore è rientrato in basilica poco dopo le cure. L'aggressore, invece, è stato intercettato da una pattuglia di carabinieri che era in servizio proprio nella zona della basilica. I militari lo hanno subito fermato e arrestato. Non si conoscono, al momento, i motivi che hanno spinto il 41enne ad aggredire e ferire i due sacerdoti.
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