La coppia è stata medicata e dimessa al termine di una serie di accertamenti che hanno diagnosticato «uno stato confusionale dovuto all'assunzione di cannabinoidi». Per il figlio è scattata la denuncia per aver introdotto in Italia i prodotti proibiti. Nella perquisizione domiciliare i Carabinieri hanno trovato anche delle bustine di "Cannabis Tea" che erano destinate ad accompagnare il consumo del dolce nel momento della merenda. Per fortuna, la mamma e il papà del giovane, che nelle scorse settimane era stato ad Amsterdam, hanno scelto di non usarle, preferendo bibite locali.
Tutto il materiale posto sotto sequestro è stato inviato, per gli accertamenti tecnici sulla qualità e quantità del principio attivo, al Laboratorio di Analisi Sostanze Stupefacenti dell'Arma.