Il legale delle vittime: «Diffiicile
pensare si sia trattato di fatalità»

ANCONA - «Al momento non possiamo fare valutazioni, ma ritengo che una vicenda del genere difficilmente si possa configurare come un evento di carattere accidentale». Lo ha detto l'avv. Vincenzo Maccarone, il legale che rappresenta la famiglia dei coniugi Diomede, morti a causa del crollo del cavalcavia sull'A14. Secondo Maccarone, date le «diverse competenze, i diversi soggetti e i diversi tipi di intervento» che erano in atto sul ponte crollato, erano «tante le cautele da approntare», e un fatto «così eclatante si poteva prevenire ed evitare». «È improbabile e inverosimile», ha ribadito, che si sia trattato di una fatalità.