Per questo, spiega l'esperto, "i terapeuti sfruttano il ritmo empatico della canzone e la forza della sua melodia" ad esempio "per la riabilitazione del linguaggio e delle funzioni cognitive dopo un ictus o un trauma cerebrale, oppure in sessioni di terapia di gruppo volte a risolvere conflitti.
Il brano - precisa Thomas - viene usato dai nostri terapisti per aiutare le persone a sviluppare abilità sociali e a sentirsi più forti insieme. E' anche il preferito da chi lavora con le famiglie adottive in situazioni di difficoltà".