BRESCIA - Il piccolo Pietro Pirlo, 3 anni, nipote della stella del calcio italiano Andrea Pirlo, è tragicamente annegato ieri, nella piscina di casa, a Poncarale, in provincia di Brescia.
Le circostanze dell'annegamento non sono chiare. Il bambino, sfuggito al controllo dei genitori, potrebbe essere annegato per la mancata percezione del pericolo, o perché colto da malore. I tentativi di salvataggio purtroppo non sono andati a buon fine. Le indagini continuano e si attende, prima di tutto, l'esito dell'esame autoptico.
I genitori, il cugino del calciatore e la moglie, hanno autorizzato la donazione delle cornee, per fare in modo che la morte del piccolo Pietro si trasformi in un dono per altri bambini.
In attesa dell'autopsia non è possibile conoscere la data dei funerali. Andrea Pirlo ha chiesto un pemesso speciale per assistervi. Chi conosce la famiglia Pirlo, infatti, sa che il legame tra il calciatore e il cugino è molto stretto.
Pirlo, il nipotino annegato in piscina
Autorizzata donazione delle cornee
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Sabato 2 Luglio 2016, 12:44 - Ultimo aggiornamento: 14:24
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