Palinuro, recuperato il corpo di Mauro Tancredi.
Malore per un sommozzatore, in ospedale

Palinuro, recuperato il corpo di Mauro Tancredi. Malore per un sommozzatore, in ospedale
3 Minuti di Lettura
Domenica 21 Agosto 2016, 20:55 - Ultimo aggiornamento: 22 Agosto, 10:51

È di Mauro Tancredi il secondo corpo recuperato dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco nelle acque di Palinuro, frazione di Centola (Salerno).

Due speleosub dei Vigili del Fuoco lo hanno riportato a galla. Il recupero del medico originario di Palinuro, da quanto si apprende, è stato più difficile rispetto a quello, avvenuto stamani, di Mauro Cammardella. Tancredi, infatti, aveva due bombole e quindi il corpo era più pesante. Sarà il medico legale Adamo Maiese ad effettuare, anche in questo caso, un primo esame esterno del cadavere che poi verrà trasferito, come le altre salme, nell'ospedale di Vallo della Lucania. Completate le operazioni del recupero di Tancredi, due squadre scenderanno per esaminare il tratto di grotta dove dovrebbe trovarsi il terzo sub, Silvio Anzola.

Secondo Giovanni Nanni, direttore regionale dei Vigili del Fuoco, «incidenti di questo tipo possono avvenire a Palinuro come altrove. Qui, però, la macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione». «Episodi del genere - aggiunge il comandante dei Vigili del Fuoco di Salerno, Emanuele Franculli - devono solo far riflettere. Bisogna non dimenticare mai che la formazione e la prevenzione sono fondamentali».

RICERCHE SOSPESE Le operazioni per portare in superficie il terzo sub morto nelle acque di Palinuro, frazione di Centola (Salerno), Sergio Anzola, riprenderanno domani mattina. A confermarlo Giovanni Nanni, direttore regionale dei Vigili del Fuoco, che aggiunge: «La visibilità è ridotta a causa del fondale limaccioso. Contiamo di riprendere le attività domani mattina molto presto. Abbiamo già una idea di dove si possa trovare il corpo del sub, ispezioneremo proprio quella parte di grotta dove crediamo possa essere».

MALORE PER UN SOMMOZZATORE, IN OSPEDALE Uno degli speleosub che ha recuperato il corpo di Mauro Tancredi, il sub rimasto intrappolato venerdì mattina in un cunicolo della grotta della Scaletta a Palinuro, frazione di Centola (Salerno), ha avuto un malore una volta giunto nel porto. L'uomo ha avvertito un forte dolore alla spalla, dovuto, probabilmente, allo sforzo di portare a galla il corpo di Tancredi. Lo speleosub, sui trent'anni, della sezione di Roma dei Vigili del Fuoco, è stato portato con un elicottero nell'ospedale di Salerno per gli accertamenti.
Sta entrando in camera iperbarica nell'ospedale San Leonardo di Salerno il giovane speleosub della sezione di Roma dei vigili del fuoco che si è sentito male subito dopo aver recuperato il corpo di Mauro Tancredi, il sub rimasto intrappolato venerdì mattina in un cunicolo della grotta della Scaletta a Palinuro, frazione di Centola (Salerno). Il sub, una volta giunto al porto di Palinuro, ha avuto un malore. In un primo momento, avvertendo un forte dolore alla spalla, si è pensato ad un problema muscolare causato dallo sforzo di portare a galla il corpo di Tancredi. Fonti ospedaliere, invece, parlano di «un episodio di embolia gassosa e avrà un trattamento di circa sette ore in camera».

© RIPRODUZIONE RISERVATA