Va in ospedale e minaccia la moglie:
«Torna a casa o ti chiudo nel sacco»

foto archivio
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Giovedì 20 Aprile 2017, 14:10 - Ultimo aggiornamento: 17:53
NAPOLI - Da ben dieci anni era vittima del marito che la maltrattava e picchiava di continuo, poi, ieri pomeriggio, la svolta.  R.C. un 40enne di Marigliano è stato arrestato dagli agenti del commissariato di polizia Decumani perché responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali dolose e resistenza a pubblico ufficiale.

L’uomo si era recato, come una furia, presso un ospedale cittadino dove la moglie lavora e, dopo averla afferrata per i capelli e malmenata, pretendeva che facesse ritorno immediatamente a casa per cucinare, minacciandola di volerla chiudere in un sacco. L’aggressore, nonostante l’intervento di una guardia giurata,  addetta alla vigilanza del nosocomio, che era riuscita a separarli, ha continuato gli atti di violenza. 

La vittima, riuscita a liberarsi dalla morsa del marito, è scappata all’interno dell’ospedale e solo l’intervento degli agenti di polizia, arrivati sul posto, ha impedito il peggio.

Alla vista dei poliziotti la donna, stremata dalle continue vessazioni del marito, ha chiesto in lacrime di essere salvata, spiegando di non aver mai denunciato il coniuge per amore dei loro sei figli e per evitare ulteriori ripercussioni.

Il 40enne, che ha tentato anche uno scontro fisico con gli agenti, ha provato ulteriormente ad aggredire la moglie, ma gli uomini del commissariato Decumani glielo hanno impedito, bloccandolo

La vittima, sposata da 16 anni, da ben dieci anni subiva violenze fisiche e psicologiche e, in più circostanze, era dovuta ricorrere alle cure ospedaliere per le percosse ricevute dal marito.  

Gli agenti hanno arrestato R.C. conducendolo alla casa circondariale di Poggioreale, accertando una serie di violenze compiute nei confronti della moglie nell’arco temporale di dieci anni.   
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