Omicidio Guerrina, condannato
a 27 anni di carcere Padre Graziano

Padre Graziano
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Lunedì 24 Ottobre 2016, 20:42 - Ultimo aggiornamento: 20:45
AREZZO - E' stato condannato dalla corte d'Assise di Arezzo a 27 anni padre Graziano Alabi, il frate congolese accusato dell'omicidio volontario e della soppressione del cadavere di Guerrina Piscaglia. La donna scomparve il primo maggio del 2014 da Ca Raffaello, nell'Aretino. Il corpo non è mai stato trovato.

La corte d'Assise di Arezzo ha così accolto la quantificazione della pena richiesta del pm Marco Dioni. Il religioso era presente in aula ed è rimasto impietrito alla lettura della sentenza.

Il 23 aprile 2015 padre Graziano era stato arrestato e condotto nel carcere San Benedetto di Arezzo perchè sospettato di voler fuggire all’estero. Dal 1° febbraio scorso si trova agli arresti domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico, nel convento dei Premostratensi di Roma, in viale Giotto, l’ordine religioso a cui appartiene. Durante le ultime fasi processuali il pm Marco Dioni ha sostenuto che l’imputato è colpevole «al di là di ogni ragionevole dubbio». Secondo la Procura aretina, è stato il sacerdote ad uccidere Guerrina Piscaglia e a depistare le indagini.
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