Anziano trovato morto in un sacco a pelo un anno fa: abbandonato dai 3 figli per intascare la pensione da 3mila euro al mese

Nel luglio del 2022 alcuni escursionisti avevano segnalato la macabra scoperta

Anziano trovato morto in un sacco a pelo, risolto il mistero: abbandonato dai figli per intascare la pensione. «Incassati 60mila euro»
Anziano trovato morto in un sacco a pelo, risolto il mistero: abbandonato dai figli per intascare la pensione. «Incassati 60mila euro»
di Redazione web
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Martedì 4 Luglio 2023, 11:33

L'anziano papà muore a 81 anni. I tre figli e la compagna di uno di loro decidono di nascondere il corpo in un sacco a pelo e di lasciarlo in un sentiero di montagna, lontano da casa. Così continuano a intascare la pensione, 3 mila euro al mese, per 60 mila euro totali. Gli investigatori hanno ricostruito la storia, risolvendo il giallo di Castrovalva. Nel luglio del 2022 alcuni escursionisti avevano segnalato la macabra scoperta. 

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La vicenda

Il cadavere ritrovato appartiene a Bruno Del Negro, 81enne di Trani.

I suoi tre figli e la compagna di uno di loro sono stati iscritti nel registro degli indagati per soppressione di cadavere, truffa ai danni dell'Inps e indebito utilizzo di carta bancomat. L'anziano, all'epoca allettato e incapace di provvedere a se stesso, sarebbe stato trovato morto nel proprio letto da uno dei figli che, in concorso con la compagna, avrebbe deciso di disfarsi del cadavere, mettendolo in un sacco a pelo acquistato immediatamente prima, per poi abbandonarlo lungo una stradina di Castrovalva, dopo aver percorso con l'autovettura in uso circa 350 km da Trani; ciò, al fine di continuare a percepire la pensione del congiunto, circa 3.000 euro al mese, riuscendo a incassare complessivamente la somma di circa 60.000 euro con pari danno per l'Inps.

L'uomo è stato identificato grazie all'attività dei carabinieri del Nucleo Investigativo dell'Aquila che hanno concentrato gli accertamenti su una protesi femorale. L'attività investigativa ha permesso di ricostruire gli eventi che si sono succeduti in quei giorni, con l'abbandono del corpo dell'anziano, nella notte tra il 26 e il 27 luglio 2022.

Sepolto come ignoto

Per la Procura di Sulmona vi è anche un altro aspetto di rilevanza penale: la mancata segnalazione del decesso all'Inps e il fatto che i figli abbiano continuato a percepire e spendere per quasi un anno la pensione e i risparmi del padre. L'anziano era stato sepolto come soggetto ignoto lo scorso aprile, dopo otto mesi di custodia in una cella frigorifera dell'ospedale di Chieti. Decisiva, ai fini dell'identificazione del cadavere, potrebbe essere stata la placca trovata sul corpo dell'anziano, applicata poco prima della morte a seguito di un intervento chirurgico. Da qui la svolta nelle indagini.

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