Gallipoli: terrore sul lungomare, uomo
spara con un fucile a canne mozze

GALLIPOLI - Stefano Della Rocca, 41 anni, di Gallipoli, è stato arrestato stanotte dai poliziotti del Commissariato dopo aver esploso alcuni colpi di fucile a canne mozze sul lungomare di Gallipoli in direzione del mare.
Voleva aprire in anticipo la festa di Santa Cristina? Aveva alzato il gomito? Motorista di pescherecci, con condanne passate in giudicato, fu arrestato con l'accusa di tentato omicidio dopo la lite scoppiata per un pezzo di carne tolto da una grigliata e dato ad un cane. Stanotte a dare l'allarme sono stati i passanti, ancora numerosi verso la mezzanotte. Una volta rintracciato, Della Rocca avrebbe cercato di scappare. Bloccato dalla polizia, è stato sottoposto allo stub.

Sentito il parere del pubblico ministero di turno, Francesca Miglietta, è stato arrestato con l'accusa di spari in luogo pubblico e detenzione abusiva di arma clandestina.
Questa la ricostruzione dei fatti fornita dalla polizia. Era da poco passata la mezzanotte, quando l’equipaggio di una volante del Commissariato di Gallipoli è stato avvicinato da alcuni ragazzi per segnalare di aver sentito l’esplosione di alcuni colpi d’arma da fuoco, provenienti dalla zona retrostante alcuni mezzi di rivenditori ambulanti sul Lungomare Galilei. Gli agenti si sono avvicinati e lì hanno notato Della Rocca: seduto ad un tavolino  che tranquillamente beveva una birra.

E' stato controllato, senza esito tuttavia.  Gli agenti hanno comunque deciso di restare lì a controllare la zona e così poco dopo hanno notato Della Rocca alla guida della sua Fiat Panda. E' stato seguitio percorrendo prima  via Udine e poi via Della Provvidenza dove hanno visto la Panda  salire controsenso da via Arene. All’incrocio con via Della Provvidenza, gli è stato intimato l’alt.

A quel punto Della Rocca invece di fermarsi ha accelerato verso via Brindisi. La Fiat Panda è stata seguita  a distanza ravvicinata e giunta sull’incrocio con via Ghandi ha svoltato a sinistra in direzione stadio Lido San Giovanni. Quindi  all’altezza del cavalcavia di via Ghandi, tenuto sempre sotto stretta osservazione e a distanza ravvicinata, Della Rocca ha gettato dal finestrino anteriore destro una sacca di colore scuro.

Il gesto non è passato inosservato, tant'è che i poliziotti si sono fermati a recuperare la sacca: uno zaino a spalla di colore nero  marca “Puma”, contenente un fucile a due canne mozzate, con matricola cancellata, marca Bernardelli calibro 16 e tre cartucce di colore verde dello stesso calibro. 

Subito dopo Della Rocca è stato bloiccato sul lungomare Galileo Galilei all’altezza del Lido San Giovanni. E' seguito un sopralluogo nella zona dove Della Rocca si era fermato a bere una birra e lì, dentro ad un  bidone della raccolta di rifiuti, sono state trovate  due cartucce calibro 16 già esplose di colore verde simili a quelle custodite all’interno dello zaino.