Maltempo, velista alla deriva nel mare in tempesta
recuperato nella notte da un elicottero Sar

Maltempo, velista alla deriva nel mare in tempesta recuperato nella notte da un elicottero Sar
Maltempo, velista alla deriva nel mare in tempesta recuperato nella notte da un elicottero Sar
2 Minuti di Lettura
Domenica 28 Luglio 2019, 14:03 - Ultimo aggiornamento: 14:16
Notte di terrore per un velista francese finito alla deriva davanti alla costa del Lazio: l'uomo non era più in grado di governare l'imbarcazione in balia del maltempo e ha lanciato l'allarme. Iniziava una difficile operazione di soccorso sia per l'oscurità sia appunto per le duri condizioni meteo. 

L'elicottero HH139 dell'85° Centro Ricerca e Soccorso di Pratica di Mare, uno dei centri del 15 Stormo dislocati sul territorio nazionale e sempre a decollare per questo genere di emergenze, é decollato su ordine del Comando Operazioni Aeree di Poggio Renatico,  a sua volta attivato dal Maritime Rescue Sub Center (MRSC) di Civitavecchia vista l'impossibilità di intervenire via mare.

Nonostante le condizioni meteo avverse, l'equipaggio é riuscito a individuare il natante, e stazionando in volo sulla sua verticale a calare un Aerosoccorritore,  che con il verricello ha poi recuperato l'uomo.
 
Dopo il rientro alla base, lo stesso elicottero  è stato nuovamente attivato per una nuova missione, per la ricerca di un disperso in mare al largo di Terracina, purtroppo conclusa in questo caso con esito negativo.
 
L'85° Centro è uno dei Reparti del 15° Stormo dell'Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l'anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d'urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando in qualsiasi condizione meteorologica. Dalla sua costituzione adoggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7300 persone in pericolo di vita.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA