Maltempo, pioggia su Milano
Allerta Seveso, un metro all'esondazione

MILANO - Dall'alba di questa mattina Milano � sotto la pioggia e, dopo le esondazioni degli ultimi giorni, i livelli dei fiumi Seveso e Lambro, sono monitorati con attenzione.



Alle 9.05 i livelli del Seveso sono in aumento: Palazzolo (33 cm), Ornato (200 cm, raddoppiato rispetto a un'ora fa), Valvurva (189).

«Manca un metro all'esondazione. Continua a piovere sul bacino», si legge nel tweet di Palazzo Marino. Non solo fiumi: tante, nelle ultime ore, le chiamate per allagamenti di cantine e garage arrivate alla centrale operativa dei vigili del fuoco.



LE PREVISIONI Il Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare comunica le previsioni del tempo sull'Italia. Situazione: l'Italia continua ad essere attraversata da un flusso occidentale instabile che assume leggera curvatura ciclonica interessando maggiormente il versante settentrionale della penisola; l'instabilità andrà a interessare sia i rilievi che le zone pianeggianti. Al centro-sud la pressione è in leggero aumento.



Tempo previsto fino alle 24 di oggi. Nord: cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse a prevalente carattere di rovescio o temporale, più intense sulla Liguria di Levante, sulle aree appenniniche emiliane, sulla Lombardia centro-meridionale e sui settori pianeggianti e costieri di Friuli Venezia Giulia, in graduale attenuazione dal pomeriggio a partire dalle aree occidentali; cielo poco nuvoloso sulla Valle d'Aosta. Centro e Sardegna: addensamenti compatti sulla Toscana con piogge temporalesche abbondanti; molte nubi sull'Umbria e sulle Marche con fenomeni a prevalente carattere di rovescio o temporale, in intensificazione pomeridiana; ampio soleggiamento e scarsa nuvolosità altrove, in aumento dalla tarda mattinata sul Lazio settentrionale dove si verificheranno rovesci e locali temporali nel pomeriggio. Sud e Sicilia: condizioni di bel tempo un pò su tutte le regioni. Temperature: massime in tenue rialzo sulla Calabria e sulla Sicilia, in diminuzione sulla pianura padano-veneta, Toscana, Marche ed Umbria; senza variazioni di rilievi altrove.



Venti: da deboli a moderati nord-occidentali sulla Sardegna; deboli dai quadranti occidentali sulle regioni tirreniche, dai quadranti settentrionali su quelle adriatiche, di direzione variabile al nord. Mari: da mossi a molto mossi il Mar Ligure, il Tirreno settentrionale e il Mar di Sardegna; in genere poco mossi tutti gli altri mari, con moto ondoso in aumento su Canale di Sardegna, Stretto di Sicilia, Tirreno centrale e alto Adriatico.