GENOVA - Dopo una notte senza problemi è tornato a piovere a Genova dove l'alluvione ha causato un morto e danni stimati al momento per oltre 300 milioni. Mentre il sindaco Marco Doria viene investito dalle polemiche, non ultima quella sui premi ricevuti da dirigenti del Comune per la prevenzione del disastro, aumenta il numero di sfollati. Per le strade continua incessante il lavoro dei volontari, molti giovani, arrivati da tutta Italia.
La Procura indaga per disastro colposo La procura di Genova indaga per disastro colposo dopo l'apertura del fascicolo per omicidio colposo. Nel mirino le opere fatte e quelle non realizzate in ambito idraulico, la manutenzione degli alvei e la catena di attività degli organi amministrativi, dalla mancata allerta alla gestione d'emergenza, al piano di protezione civile del Comune.
A7 chiusa, treni bloccati Sulla A7 Serravalle-Genova è stato riaperto intorno alle 15 il tratto compreso tra Busalla e Vignole, in direzione Milano, chiuso a causa di allagamenti. Decine di passeggeri sono rimasti bloccati su due treni nelle stazioni lungo la linea tra Genova e Ovada e complessivamente tre linee ferroviarie sono interrotte, a causa di un nubifragio che ha colpito l'entroterra ligure e il basso Piemonte. Le linee interrotte sono la Genova - Milano e la Genova Alessandria, a causa dell'esondazione di un torrente nei pressi di di Arquata e del conseguente allagamento della sede ferroviaria, e la Genova - Ovada, nel tratto tra Rossiglione Campo Ligure, per allagamento della sede ferroviaria. Due treni sono fermi, uno a Rossiglione e uno a campo Ligure. Le Ferrovie dello Stato stanno predisponendo servizi alternativi di bus che però sono soggetti alle condizioni di percorribilità delle strade dell'entroterra.
Voli dirottati L'aeroporto di Genova è in tilt a causa di una fitta foschia e raffiche di vento di mare che rendono impossibile l'atterraggio degli aerei. Sono almeno 4 i voli finora dirottati dallo scalo, provenienti da Monaco, Napoli, Roma e Catania. Il primo è rientrato in Germania, gli altri tre sono atterrati alla Malpensa. Sono stati cancellati anche quattro voli previsti in partenza da Genova. Le compagnie stanno mettendo a disposizione un servizio sostitutivo di pullman.
La perturbazione Resta l'allerta 2, quella massima, fino alle 24 di oggi. La Protezione civile e i previsori di meteo dell'Arpal confermano l'arrivo della perturbazione, segnalata sul confine francese. In città, per tutta la notte, squadre della Protezione civile, pattuglie di vigili urbani e volontari hanno presidiato le zone a rischio e controllato che venissero rispettate le chiusure stradali nelle aree più danneggiate dall'alluvione.
Gli sfollati Aumenta il numero delle persone sfollate. Alle 60 persone che nel tardo pomeriggio di ieri erano state costrette a lasciare le loro abitazioni, in serata si sono aggiunte altre 8 famiglie che vivono in un edificio di via Bobbio, a Staglieno, in Valdisagno. Lo stabile è minacciato da una frana. A segnalare la pericolosità del movimento del terreno sono stati i residenti avvertendo le varie centrali operative. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani che, stimata la pericolosità della frana hanno deciso di dichiarare il palazzo inagibile. Lo stabile è stato quindi sgomberato e le otto famiglie sono state sistemate in strutture messe a disposizione dal Comune.
Italia-Albania al Marassi Il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, ha annunciato che Italia-Albania si giocherà al Marassi di Genova come gesto di sostegno degli azzurri e dell'intero «mondo del calcio alla gente ligure». «Ci offriamo come strumento per la ricostruzione, per questo l'amichevole Italia-Albania del 18 novembre si giocherà a Genova», ha detto.
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