#eduopen, l'Università lancia i corsi
gratis sul web aperti a tutti i cittadini

Sauro Longhi, rettore di Univpm e presidente del Garr
Sauro Longhi, rettore di Univpm e presidente del Garr
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Giovedì 21 Aprile 2016, 17:08 - Ultimo aggiornamento: 19:48
ROMA  - Corsi di matematica («insiemi e operazioni elementari»), di letteratura angloamericana in prosa, di storia e filosofia del diritto («i come e i perchè»), ma anche di medicina riabilitativa, di internet e sui Disturbi specifici dell'apprendimento «nella scuola delle competenze». L'Università italiana sbarca sulla Rete e offre «a tutti e gratuitamente l'opportunità di seguire percorsi formativi di alta qualità a distanza».

Da oggi sono online le prime lezioni telematiche di eduopen.org, la piattaforma creata da 14 atenei pubblici italiani. 9 i «Massive open online courses» già partiti, altri 29 quelli in catalogo, tutti tenuti da docenti universitari e sviluppati su 3-5 settimane, con video-lezioni e attività interattive. Il progetto è stato presentato oggi al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. «#eduopen - dice il ministro Stefania Giannini in un tweet - bellissima iniziativa, Università ha immenso patrimonio conoscenza che può mettere a disposizione cittadini».

 


Frequentare i corsi EduOpen, è stato precisato durante la tavola rotonda a viale Trastevere, «non rilascia titoli di laurea», ma attestati di frequenza e open badge, cioè attestati digitali delle competenze acquisite. Gli atenei possono però prevedere esami di fine corso e trasformare la frequenza online in crediti formativi. Le lezioni potranno essere seguite da tutti, da giovani a pensionati, da professionisti a insegnanti, collegandosi a learn.eduopen.org. A breve saranno disponibili anche corsi in inglese.

Del progetto EduOpen, sostenuto dal Miur e realizzato in collaborazione con i consorzi Cineca e Garr, fanno parte le Università di Bari (Aldo Moro), Catania, Ferrara, Foggia, Genova, Modena e Reggio Emilia, Milano Bicocca, Parma, Perugia, del Salento, Venezia (Cà Foscari), il Politecnico di Bari, la Libera Università di Bolzano e la Politecnica delle Marche.

Al momento, è stato ricordato oggi, già 4 milioni di utenti italiani hanno le credenziali per avere accesso ai corsi. «I corsi sono online dalla mezzanotte di oggi e al momento si sono iscritti già mille studenti», ha spiegato Tommaso Minerva, direttore del progetto EduOpen. «È un progetto destinato a segnare una svolta nei metodi di insegnamento e di apprendimento con il coinvolgimento di molte università prestigiose», ha dichiarato Maurizio Ricci, rettore dell'Università di Foggia, ateneo capofila.
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