Uccide i figli di 4 e 2 anni, poi fugge
e si suicida in una scarpata

Due bimbi uccisi in casa, il papà trovato morto in una scarpata
Due bimbi uccisi in casa, il papà trovato morto in una scarpata
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Lunedì 27 Marzo 2017, 14:10 - Ultimo aggiornamento: 15:39
TRENTO - Orrore a Trento, dove due bambini sono stati trovati morti: i corpicini dei due piccoli, il più grande di quattro anni e il minore di due anni e mezzo, sono stati rinvenuti in casa dalla mamma, che ha dato l'allarme alle forze dell'ordine. La Polizia sta sentendo la testimonianza della donna alla presenza del magistrato di turno, mentre la scientifica sta svolgendo accertamenti.

A compiere l'atroce delitto potrebbe essere stato Gabriele Sorrentino, il padre dei due bambini: all'arrivo della Polizia dell'uomo non c'era traccia, e dopo una breve ricerca anche con l'ausilio di elicotteri, il suo cadavere  stato trovato ai piedi di una scarpata a poca distanza da Trento. Pochi minuti prima era stata individuata la sua auto. In corso le prime indagini per capire la dinamica di quanto è accaduto. Il padre dei due bambini si è buttato da una roccia in località Sardagna, si è poi saputo da fonti della polizia.
< LI AVREBBE UCCISI IL PADRE Sarebbe stato il padre ad uccidere i due bambini a Trento, prima di allontanarsi con l'auto e gettarsi in un dirupo nei pressi della città. È questa l'ipotesi al vaglio degli investigatori della Polizia che ora stanno cercando riscontri nell'appartamento dove sono stati trovati i due piccoli. Secondo quanto si apprende, la madre avrebbe riferito che questa mattina la coppia avrebbe dovuto firmare il rogito per l'acquisto di un appartamento. Lei ad un certo punto sarebbe uscita ed avrebbe lasciato il marito a casa con i due figli. Quando è rientrata, ha scoperto che i due bimbi erano stati uccisi. Alla base del gesto dell'uomo, sempre secondo le prime ipotesi, potrebbero esserci stati problemi economici legati proprio all'acquisto dell'appartamento. Nella famiglia c'è una terza figlia, una ragazzina di 13 anni che al momento si trova in gita scolastica.

FORSE UCCISI A MARTELLATE I due piccoli potrebbero essere stati uccisi con un corpo contundente, forse un martello. la Polizia scientifica ha concluso i rilievi sul luogo della disgrazia ed ha lasciato l'appartamento. Il corpo senza vita del padre, Gabriele Sorrentino è stato trovato dopo aver analizzato i tabulati telefonici. La polizia, infatti, lo stava cercando dopo il ritrovamento dei corpi dei due bambini.

"SEMBRAVANO GENTE TRANQUILLA" Il quartiere dove è avvenuta la tragedia si trova lungo il corso del fiume Adige, vicino al centro. Si tratta di costruzioni nuovissime, disegnate dall'architetto Renzo Piano accanto al Museo delle scienze. L'appartamento è al numero civico 17 di via della Costituzione. Un vicino di casa ha detto all'ANSA di conoscere superficialmente i coniugi Sorrentino, di avere parlato con loro alcune volte e di non avere notato nulla di anomalo: «Sembravano delle persone tranquille», ha detto il vicino di casa, affermando di non avere mai osservato alcun atteggiamento che potesse far presagire quanto poi è accaduto. 

VICINO: "STAVA PER COMPRARE CASA" «Il padre dei due bimbi mi aveva detto pochi giorni fa che stava per firmare il rogito per l'acquisto della casa». Lo dice un vicino della casa del dramma di Trento. «Apparentemente - prosegue - se uno decide di acquistare casa dovrebbe essere una persona equilibrata e normale». «Non avrei mai pensato che Gabriele avrebbe potuto fare una cosa del genere, sembravano la famiglia del Mulino Bianco», dice il vicino di casa. «Qualche volta ci si incontrava sulla strada e Gabriele sembrava una bellissima persona, una persona che adorava i suoi bambini».
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