Dieci cose che è meglio non rendere
pubbliche sulla bacheca Facebook

Dieci cose che è meglio non rendere pubbliche sulla bacheca Facebook
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Lunedì 30 Maggio 2016, 14:40 - Ultimo aggiornamento: 3 Marzo, 18:30
ROMA - Passiamo intere giornate sui social network, Facebook in primis, per vari motivi: per mantenere le relazioni personale, per intrattenerci e per informarci. Ci sono però dei dati e delle informazioni che rendiamo pubbliche, quasi senza rendercene conto, che potrebbero essere facilmente sotto attacco di hacker e non solo.

L'Independent ha stilato una lista di dieci cose che è meglio non rendere pubbliche su Facebook. Eccole:

1) La data di nascita: sembra una banalità, ma questa è un'informazione assolutamente da non sottovalutare considerando l'aumento dei casi di furti di identità sui social. La 'regola aurea' è quella di fornire meno informazioni personali possibili.

2) Il numero di telefono: non dovrebbe mai essere reso pubblico perché potrebbe finire in mano a malintenzionati.

3) Gli amici: se si vuole ottenere la massima privacy, occorre innanzitutto limitare agli altri l'accesso a queste informazioni. Gli psicologi, poi, consigliano una 'pulizia' dei contatti periodica: uno studio di Oxford sostiene che, in media, siamo davvero amici solo del 4% dei nostri contatti e abbiamo un'empatia vera solo con il 13% di loro.

4) Foto e informazioni di minori: le foto pubbliche dei vostri bambini vanno assolutamente evitate, così come le informazioni sulla loro scuola. I pedofili sono in agguato in strada come sul web.

5) Localizzazione: ogni volta che postate qualcosa, fate attenzione ai servizi di localizzazione che potrebbero essere attivati e rendere nota la vostra posizione senza che neanche ve ne accorgiate.

6) Il capo: avere il vostro superiore tra gli amici di Facebook potrebbe essere pericoloso.

7) Registrazioni presso un luogo: vanno bene i luoghi pubblici e molto frequentati, ma fate attenzione a non aggiungere 'Casetta' tra i vostri luoghi, potreste fornire informazioni importanti ai malintenzionati.

8) Informazioni sulle vacanze: evitate di rendere noto dove e quando andrete in vacanza. Molti ladri non aspettano altro e negli Stati Uniti alcune assicurazioni hanno già deciso di non rimborsare persone che su Facebook avevano fatto sapere quando la loro casa sarebbe rimasta incustodita.

9) Situazione sentimentale: gli psicologi lo sconsigliano, doverla cambiare dopo una rottura potrebbe peggiorare il dolore per la fine della storia.

10) Dati bancari o carte di credito: non c'è neanche bisogno di specificare il motivo.

 
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