BELLUNO - «Chiediamo precise direttive, perché il caso della cagnolina di Fonzaso non si ripeta più». Si rivolgono alle Usl del territorio, i volontari dell'associazione Apaca di Belluno, ancora colpiti dalla vicenda dell'incidente d'auto nel Feltrino di fine luglio.
Allora il ferito era stato trasportato all'ospedale in ambulanza ma il personale a bordo si era rifiutato da caricare nel mezzo anche il suo fedele amico. Così la cagnolina, spaventata e disorientata, aveva corso dietro all'autolettiga e poi si era persa. A ritrovarla una settimana dopo era stata una donna, Romina, che ottenuta la ricompensa dal proprietario per avergli riportato il cane l'aveva donata ad Apaca e alla San Francesco di Feltre.
Ma il caso continua a far parlare. «Chiediamo siano date direttive precise al personale addetto al soccorso su come comportarsi nel caso di animali coinvolti in incidenti- chiedono i volontari -, così eviteranno che qualcuno presenti una denuncia per violazione dell'articolo 189 del codice della strada, che impone di soccorso anche agli animali».
L'ambulanza non carica la cagnolina
del ferito, lei prova a seguirli e si perde
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Sabato 24 Settembre 2016, 13:00 - Ultimo aggiornamento: 15:20
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