Avvelenata per farla abortire
Simone è nato, la mamma sta bene

Avvelenata per farla abortire Simone è nato, la mamma sta bene
1 Minuto di Lettura
Domenica 28 Agosto 2016, 17:23 - Ultimo aggiornamento: 17:59
BOLOGNA - Liquido da lavastoviglie in una bibita: così il suo compagno aveva provato ad avvelenarla lo scorso maggio, quando si trovava al settimo mese di gravidanza. L'uomo, che adesso si trova ai domiciliari in Valsamoggia, nel Bolognese, ha poi confessato di averlo fatto non per colpire la sua compagna, seppure consapevole che avrebbe potuto riportare danni, quanto per uccidere quel bambino che portava in grembo: aveva paura di diventare padre di un figlio malato, poiché l'amniocentesi aveva confermato che sarebbe nato con dei problemi. 

Lei, la mamma, ce l'ha fatta: dopo un lungo ricovero in rianimazione è tornata in Toscana dalla famiglia e lì ha dato alla luce Simone, che porterà il suo cognome. 
 
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA