Bergamo, operatrice culturale stuprata
in un bagno da un richiedente asilo

Bergamo, operatrice culturale stuprata in un bagno da un richiedente asilo
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Mercoledì 20 Settembre 2017, 16:47 - Ultimo aggiornamento: 17:16
BERGAMO - Un 27enne della Sierra Leone, richiedente asilo, ha abusato di una giovane operatrice culturale di 26 anni a Fontanella, nel Bergamasco. La vicenda è avvenuta ieri all'interno di una cascina che ospita una comunità di richiedenti asilo ed è stato reso noto oggi dal procuratore capo di Bergamo, Walter Mapelli. Il giovane ha chiuso la ragazza in un bagno della comunità, a Fenatica, dove ha abusato di lei. La 26enne ha tentato di difendersi richiamando l'attenzione di due altri stranieri richiedenti asilo che sono intervenuti. 

I due migranti intervenuti a difesa della donna hanno sfondato la porta e hanno tentato di bloccare l'aggressore che è però fuggito lanciandosi dal primo piano della cascina. È stato rintracciato successivamente, e arrestato dai carabinieri per violenza sessuale. La giovane è stata trasferita all'ospedale di Treviglio. Sul posto i carabinieri di Treviglio, un reparto operativo per i rilievi scientifici e agenti della polizia locale.
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