Una bimba di 7 anni muore folgorata nel campo rom, i parenti assaltano l'ospedale e danneggiano un'auto della polizia. Accade a Giugliano, in provincia di Napoli, e a denunciarlo è il deputato dell'Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, da anni in prima linea per denunciare diversi fatti di cronaca a Napoli e in Campania e molto attivo sui suoi profili social.
La bimba folgorata a 7 anni
L'episodio sarebbe accaduto nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 15: la bimba folgorata sarebbe arrivata già morta all’ospedale San Giuliano di Giugliano in Campania, dal vicino campo Rom che sorge in località Ponte Riccio.
Il caos al pronto soccorso
Poco dopo è scoppiato il caos al pronto soccorso. Mentre un primo gruppo di dieci accompagnatori della minore si introduceva con forza nel pronto soccorso, a bordo di pulmini sarebbero arrivati oltre 100 soggetti a dare man forte, distruggendo una macchina della polizia. Solo l’arrivo di altre pattuglie ha indotto i più agitati ad allontanarsi.
La denuncia di Borrelli
I presenti hanno contattato il deputato dell'Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli per denunciare l'accaduto. «Da anni - afferma Borrelli - chiediamo di salvare i bambini costretti a vivere nel degrado dei campi Rom, dove niente è garantito ai minori in termini di sicurezza, igiene e formazione. La piccola morta folgorata è la testimonianza di quali gravi rischi i bambini corrano in certi contesti. Il campo di Giugliano è solo uno dei tanti che insistono nell’area a Nord di Napoli, popolati spesso da persone violente il cui stile di vita è molto volte oltre la legge. Si tratta spesso di insediamenti fuorilegge dove non esistono norme di sicurezza e i bambini sono abbandonati al degrado. Mi auguro che questa sia la goccia che faccia traboccare il vaso e si arrivi presto a una soluzione definitiva. Solidarietà ai sanitari del pronto soccorso e alle forze dell'ordine. Chiediamo che sia rapidamente fatta luce sulla morte di questa bambina e su tutto ciò che è successo al Pronto Soccorso».